Fatture false per oltre 417mila euro: scoperti dalla Guardia di finanza

Le fatture servivano a creare costi fittizi.

Nell’ambito dell’attività di contrasto all’evasione fiscale, la Guardia di finanza di Iglesias ha denunciato due soggetti per emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Il sistema di frode individuato dalle Fiamme gialle era strutturato secondo uno schema che coinvolgeva due imprese commerciali: una creata ad hoc, che emetteva fatture false, generando cosi’ costi fittizi a beneficio dell’altra, realmente operante, che utilizzava le fatture al fine di abbattere i ricavi e neutralizzare gli utili.

Più nel dettaglio, una ditta individuale, proprietaria del locale in cui gestiva l’attività di bar, ha dapprima concesso in locazione, l’immobile e l’attività ad una società di “comodo”, per poi riprendersi gli stessi locali e l’attività in sub-locazione ad un canone annuo maggiorato di oltre il 500%.

Le attività di investigazione hanno consentito di quantificare l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per un importo complessivo pari a 417.849 euro e portato alla denuncia alla locale autorità giudiziaria dei due soggetti responsabili delle società coinvolte.

Condividi l'articolo