Due furti e un tentato omicidio ad Arzachena: “Io sono un tunisino cattivo”

tunisino rapina coltello arzachena tunisino trentenne

Un 30enne tunisino accusato di furto e tentato omicidio ad Arzachena.

“Io sono un tunisino cattivo”, questo il grido di battaglia con cui un 30enne aveva accompagnato due tentativi di colpire con un coltello a serramanico il proprietario di un furgoncino da cui aveva appena rubato in via Regina Elena ad Arzachena. Aveva, inoltre, avuto con lui una breve colluttazione.

L’episodio risale al 2 settembre scorso. Il 30enne Anter Ghouili, dopo aver aperto il mezzo in Viale Regina Elena, era stato sorpreso dal proprietario. Al tentativo di questi di reagire al furto, Ghouili lo aveva colpito con un pugno, ma l’uomo aveva tentato di seguirlo, schivando i due fendenti.

Il trentenne tunisino aveva poi individuato un’altra auto lasciata aperta in via Asproni ad Arzachena, portando via dal suo interno uno zaino contenente alcuni utensili da lavoro.

Ghouili è accusato, come riporta La Nuova Sardegna, di tentato omicidio, rapina, lesioni personali e furto. All’udienza con cui si è aperto il processo a Tempio, la difesa del tunisino ha chiesto di poter accedere al rito abbreviato, mentre la vittima dei tentativi di accoltellamento ha deciso di costituirsi parte civile.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura