Giorgia Meloni, Tajani e Salvini a Cagliari per lanciare lo sprint di Paolo Truzzu

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Giorgia Meloni scalda la Fiera di Cagliari e lancia lo sprint finale alla candidatura di Paolo Truzzu.

Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Matteo Salvini, Maurizio Lupi, Lorenzo Cesa e Gianfranco Rotondi questo pomeriggio hanno sostenuto la candidatura a Presidente della Regione Sardegna di Paolo Truzzu in un padiglione della Fiera di Cagliari stracolmo di elettori e sostenitori.

Paolo Truzzu risponde a Conte.

Paolo Truzzu ha parlato prima dei tre big nazionali. Il sindaco di Cagliari ha esordito ringraziando tutti i sostenitori per il lavoro svolto finora: “Nei giorni scorsi è venuto in Sardegna un signore che si chiama Conte di nome, ma non di fatto, e ha affermato che sono sparito. Io stavo incontrando tutti voi. Gli rispondiamo che il 26 febbraio ci vedrà arrivare”. Truzzu poi attacca il centrosinistra, per via dell’esperimento politico che vede la candidata dei 5 stelle alla guida della coalizione: “Noi non siamo le cavie di PD e 5Stelle”. Il candidato presidente del centrodestra ha elencato gli obiettivi del suo programma, che tendono a un rafforzamento delle infrastrutture della Sardegna per permettere alla regione di migliorare le condizioni di lavoro per i lavoratori e la produttività delle imprese. Candidando l’isola a essere crocevia delle reti commerciali mediterranee e internazionali. Ha chiuso, infine, con due battute: “I cantieri sono il segno che si sta lavorando. Apriremo almeno un cantiere in ogni comune, così non si lamenteranno solo gli abitanti di Cagliari. Cagliari è la città italiana con più autobus. Certo, ce li siamo comprati noi. La Todde non se n’è accorta perché lei è già arrivata al capolinea

Salvini: “Collegherò Nuoro alla rete ferroviaria”.

Poi è il momento dei big nazionali. Per primo, Matteo Salvini che ha elencato una serie di fondi dello Stato e del Pnrr destinati alle infrastrutture sarde. Al centro il rafforzamento di porti, aeroporti, strade e rete ferroviaria: “L’unico capoluogo di provincia italiano non collegato alla rete ferroviaria è Nuoro, e noi entro l’estate presenteremo il progetto per far arrivare la ferrovia a Nuoro“. Poi un cenno al suo vero cavallo di battaglia, il contrasto all’immigrazione clandestina: “In Italia c’è posto per donne e bambini che scappano dalla guerra, non per spacciatori stupratori e rapinatori. Prenderemo a calci nel sedere i signori della mafia nigeriana che vogliono prendere il possesso di Cagliari e Sassari”.

Tajani: “Risolveremo il problema dell’insularità”.

Antonio Tajani è certo, Paolo Truzzu secondo i sondaggi sarebbe decisamente in testa e in procinto di vincere le elezioni regionali. “Mi batterò anche a Bruxelles per risolvere una volta per tutte il problema dell’insularità“, ha promesso. “Bisogna permettere a chi vuole creare posti di lavoro di poterlo fare. Vogliamo una tutela dell’ambiente con l’uomo dentro”. Il leader di Forza Italia ha elogiato il carattere dei sardi, ringraziando, inoltre, uomini e donne della Brigata Sassari:”In giro per il mondo rendono onore alla Sardegna e all’Italia intera”.

Giorgia Meloni si scatena: “Truzzu sa di cosa sta parlando”.

Chiude la convention Giorgia Meloni, che ha elencato i successi del governo e l’evanescenza dell’opposizione: “Un campo largo? Ma che è? Gente che neppure si parla, ma che per vincere le elezioni si mette insieme e finge che si vuole bene. Ma è come il governo Conte, lo abbiamo già visto il campo largo”. “Paolo – afferma rivolgendosi a Paolo Truzzu -, non preoccuparti del tanto fango che ti gettano e ti getteranno addosso. Ci siamo abituati, ci siamo passati tutti ed è una buona notizia, perché viene da partiti estremisti e rabbiosi che non hanno più nulla da dire e possono solo gettare fango addosso ai loro avversari. “Paolo Truzzu amichetto della Meloni“, hanno detto. Mi ha fatto ridere. La verità è che Paolo Truzzu lo conosco da vent’anni perché è nato e cresciuto nella militanza politica. Non è uno di quelli che iniziano a fare politica quando diventano parlamentari. Molto più difficile appassionarsi alla politica quando la politica ti toglie molto più di quello che ti dà. Sono vent’anni che fa politica, si è fatto tutta la trafila, e io voglio gente che sappia di cosa sta parlando“.

La leader del centrodestra parla poi dell’importanza strategica della Sardegna nel Mediterraneo, lancia l’idea di un’università del Mediterraneo con sede proprio in Sardegna, e ricorda l’importanza del progetto di portare nell’isola l’Einstein telescope. Un miliardo di investimento per la Sardegna, sottolinea. “Il centro-sinistra propone il reddito di cittadinanza, che serve per mantenere la popolazione Sarda e del sud d’Italia nella propria marginalità. Le infrastrutture di cittadinanza invece servono per far progredire un territorio e farlo competere ad armi pari con gli altri territori”. E colclude: “Ho letto l’illuminante intervista della candidata presidente del “”Campolargo”: “Perchè dovrebbero votare lei e non Truzzu?, le hanno chiesto. Risposta: “Per l’antifascismo”. Bene, programma concreto, articolato, attuale, innovativo. Che vi devo dire? Fate voi“, conclude Giorgia Meloni.

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