Litiga con la moglie e lancia la fede in mare, pentito contatta gli “angeli” col metal detector

fede Olbia

Il litigio di San Valentino e poi il recupero della fede a Olbia.

Un San Valentino ”litigarello” per una coppia a Olbia, finita con il lancio della fede da parte del marito arrabbiato nelle acque di Murta Maria. Protagonisti della vicenda due turisti di Bracciano, nel Lazio, che avevano deciso di trascorrere il 14 febbraio in modo romantico in riva al mare in Sardegna, ma qualcosa è andato storto.

I due, marito e moglie, sposati dal 2013, hanno cominciato a litigare e lui, in preda alla rabbia, ha preso la sua fede e l’ha lanciata in mare. Pentito per il gesto e nel frattempo ripartito con sua moglie, si è messo alla ricerca su come recuperare la fede nuziale e si è imbattuto nell’associazione Ra.Sa, Rastrellatori sardi, diffusa su tutto il territorio della Sardegna e che si occupa di salvare chi perde gli oggetti preziosi.

Così il volontario Mauro Meloni, che opera nel territorio della Gallura e di Nuoro, si è messo alla ricerca col metal detector dell’anello nuziale perso nelle acque della spiaggia di Marina Maria. “Si trovava nel fondale a 3 metri dopo il chiosco – spiega -. Lui mi ha spiegato la posizione dove ha lanciato la sue fede e così mi sono messo al lavoro e dopo un paio d’ore l’ho recuperata. Ora mi occuperò di spedirla a Bracciano con una confezione speciale”.

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