Impresa funebre: come aprire un’attività redditizia in questo settore

I passaggi per aprile un’impresa funebre.

Trattasi di uno dei settori che economicamente stanno meglio tra tutti quelli che fanno parte dell’ecosistema finanziario del nostro paese. Eppure raramente i ragazzi pensano di impiegarsi una carriera di questo tipo. Aprire un’impresa di onoranze funebri, nonostante tutto, è una scelta professionale intelligente.

C’è chi, se ne parla o ne sente parlare, fa il segno della croce o qualche altro gesto di scaramanzia al limite del ridicolo. Sebbene la maggior parte dei ragazzi siano oggi prevenuti nei confronti di questa particolare professione, considerandola grama e non soddisfacente, essi sbagliano di grosso. Infatti, sono quasi due miliardi euro l’anno i soldi che queste imprese valgono, per gli addetti ai lavori e per le casse dello Stato.

Se si riflette bene, è forse uno dei pochi settori (se non l’unico) che non potrà fallire mai. Sono almeno tre i fattori che favoriscono principalmente le imprese di onoranze funebri:

  • Mentre non tutte le persone possono permettersi di mangiare fuori, e quindi potrebbero non uscire di casa spesso, tutte senza alcuna eccezione finiscono per avere bisogno di un funerale (concetto macabro ma vero)
  • Le persone non mangiano tutte le stesse cose, e quindi comprano per necessità da fornitori diversificati, mentre i servizi funebri sono quasi tutti più o meno identici e c’è poca concorrenza (ancora)
  • I prezzi dei funerali sono molto alti, non è come comprare una porzione di insalata, ma il bisogno di questo servizio fa sì che, seppure tanti, questi soldi prima o poi entrino
  • Insomma, chi decide di aprire un’agenzia di pompe funebri, prende sicuramente una decisione saggia, specialmente per il proprio conto in banca. E noi siamo qui per spiegarti come fare.

Aprire un’agenzia funebre:gli step da fare!

In questi ultimi anni le persone che hanno deciso investire su questo settore a livello imprenditoriale sono state veramente tante, anche perché specialmente nel nostro paese è un fatto incontestabile l’invecchiamento della popolazione:il nostro paese  è uno di quelli con l’età media tra le più alte di Europa e forse anche del mondo.

Ormai un’agenzia funebre che si rispetti per restare al passo con la concorrenza ha la necessità di offrire più opzioni ai clienti:secondo alcuni studi degli esperti del settore specialmente al Nord d Italia, sono sempre più richieste le cremazioni soprattutto perché l’investimento economico è minore visto che non ci sono i costi della sepoltura.

 Al sud invece sono richiesti un po’  di meno sia per una questione di tradizione e anche perché ci sono a disposizione meno forni crematori ma in compenso sono richiesti quelli che si definiscono funerali laici.

In pratica la famiglia non essendo religiosa e credente richiede case funerarie laiche che sono posti dove vegliare il proprio caro defunto ma non sono luoghi a carattere religioso. Ricordiamo infin una cosa importante:chi vuole trovare un’agenzia funebre adatta alle proprie esigenze può accedere a un portale dei funerali, Lastello, primo e utile comparatore di funerali e onoranze funebri.

 Ma come si apre un’agenzia funebre? Innanzitutto bisognerà  andare nel SUAP del proprio comune,portale on line dove si può accedere a tutte le informazioni che servono per iniziare l’attività.

Per poter accedere però bisogna avere le credenziali tramite la Camera di Commercio:bisognerà presentarsi muniti di documento di identità valido e fornire i propri dati essenziali, compreso l’indirizzo e mail principale.

 Si avrà quindi a disposizione la Carta Nazionale dei Servizi che servirà sia per avere le credenziali ma anche per consultare i documenti riservati della propria attività.

Fatta questa procedura bisognerà procedere alla segnalazione di inizio attività, SCIA, e dopo dei controlli anche dall’Asl, iniziare a lavorare. Questa segnalazione è un’autocertificazione da presentare al comune ed è lunga e complessa ed è meglio farsi aiutare da esperti.

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