La donna era stata trascinata lontano dalla riva.
“Esserci Sempre”, è questa la frase guida della Polizia di Stato, ed è proprio con questo messaggio nella mente che un agente in servizio al commissariato di Quartu Sant’Elena, si è buttato in mare per salvare una donna che rischiava di annegare.
È successo tutto quando il poliziotto, nuotatore professionista e amante del surf, nel suo giorno di riposo ha deciso di recarsi a Chia, spiaggia adatta per gli appassionati della tavola. Mentre si trovava in acqua, la sua attenzione è stata attirata da delle grida di aiuto che provenivano dal largo. Una donna in grossa difficoltà è stata trascinata da una corrente di risacca che la portava sempre più lontano dalla riva.
L’agente ha notato subito che la donna non riusciva a combattere contro la forza delle onde e, senza pensarci due volte, ha iniziato a nuotare con la sua tavola verso di lei. Dopo averla raggiunta, con non poca difficoltà, il poliziotto l’ha aiutata a salire e prendere fiato, ma soprattutto si è sincerato delle sue condizioni di salute.
Assicuratosi che la donna fosse ormai fuori pericolo e di nuovo tranquilla, ha nuotato verso riva riportandola sulla battigia dove ad aspettarla c’era il marito, ancora scosso e incredulo per quanto appena vissuto. La donna è stata poi affidata alle cure del personale del 118. Un grande spavento ma grazie al forte spirito di altruismo del poliziotto, tutto si è concluso per il meglio.