Condannato un 38enne di Olbia che dopo una lite aveva tentato di far esplodere la palazzina aprendo la bombola del gas.
Tentò di far esplodere la palazzina della sua abitazione a Olbia, aprendo la bombola del gas. Ora, per Eugenio Masala, un 38enne di Olbia, arriva la condanna a 10 mesi di reclusione con rito abbreviato. Il fatto si è verificato a settembre del 2019 quando l’olbiese, dopo una lite in famiglia, aveva tentato di far saltare l’appartamento.
L’imputato aveva litigato furiosamente in strada con sua sorella e all’arrivo dei carabinieri e di un’ambulanza del 118 si era barricato in casa, minacciando i militari di aprire il gas. Invano il tentativo delle forze dell’ordine, attraverso un colloquio dietro la porta di ingresso dell’appartamento, di calmare Masala, che in preda all’agitazione, era riuscito a mettere in atto la sua intenzione.
Appena avvertito l’odore del gas, i carabinieri avevano fatto irruzione nell’appartamento. Successivamente, il 38enne aveva tentato di aggredirli con una mannaia, ma, fortunatamente, con uno spray al peperoncino erano riusciti a immobilizzare l’uomo. Il processo si è tenuto questa mattina nel tribunale di Tempio e si è concluso con la condanna dell’imputato, con l’accusa di aver tentato di far esplodere la palazzina, ma non dell’accusa di strage, come gli era stata contestata in un primo momento.