Maxi operazione della Guardia costiera di Olbia: oltre 100 chili di pesce e attrezzi sequestrati

L’operazione della Guardia costiera di Olbia.

Si è conclusa ieri l’operazione complessa “Corallo” l’intensa attività autunnale della Direzione Marittima del Nord Sardegna. La campagna concentrata, durata 3 giorni, ha visto impiegati oltre 60 tra uomini e donne dell’intera direzione marittima del Nord Sardegna che, coordinati dal direttore marittimo Maurizio Trogu, hanno provveduto ad effettuare capillari controlli a mare e a terra con ispezioni su motopesca, punti di sbarco, ristoranti, rivenditori all’ingrosso e al dettaglio elevando 9 sanzioni per un totale di circa 22.000 euro e ponendo sotto sequestro 100 chili di prodotti ittici e attrezzi da pesca.

Il prodotto ittico sequestrato è in larga misura privo delle dovute indicazioni in materia di etichettatura, tracciabilità ed informazioni obbligatorie per il consumatore finale, in violazione della normativa europea e nazionale. Tutte le partite di prodotti della pesca e dell’acquacoltura devono, infatti, essere rintracciabili in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione, dalla cattura o raccolta alla vendita al dettaglio al fine di garantire la tutela del consumatore finale.

“Le attività di vigilanza per la prevenzione e la repressione degli illeciti in materia di pesca proseguono senza sosta – ha dichiarato il direttore Trogu – per la tutela delle risorse marine e per garantire la sicurezza dei consumatori”.

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