Dal pesce ai salumi, i sequestri negli aeroporti di Olbia e Alghero

I sequestri negli aeroporti della Sardegna.

Nonostante il coronavirus che ha limitato gli spostamenti continuano i sequestri nei principali aeroporti della Sardegna da parte dei funzionari dell’Autorità dei Monopoli in collaborazione con la Guardia di finanza.

Nel corso del 2020 sono stati sequestrati 1.302 chili di prodotti alimentari di origine animale e vegetale, negli scali di Olbia, Alghero, Cagliari, Firenze, Pisa, e Perugia. Sono 567 i chili di latticini e formaggi sequestrati, seguono a poca distanza i sequestri di carne e salumi con 564 chili. Più staccati i vegetali, 156 chilogrammi e il pesce con 15 chili.

I prodotti, sprovvisti di idonea confezione, etichetta e certificazione sanitaria e quindi non a norma per origine e sanità degli stessi, sono stati rinvenuti all’interno dei bagagli al seguito di passeggeri provenienti, nella maggior parte dei casi, da Cina, Albania, Senegal, Zambia, Russia, Turchia, Brasile, Tunisia e Filippine.

Oltre 80 chili di sabbia e ciottoli sequestrati negli aeroporti

I suddetti risultati si inseriscono nel più ampio quadro delle attività di controllo poste in essere da Adm e dalla Guardia di Finanza presso gli spazi doganali aeroportuali volte alla prevenzione e alla tutela della salute pubblica.

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