Ex cuoco pestato in casa, in campo anche il Ris. Migliorano le condizioni del 69enne

Foto di Giovanna Tamponi

Il Ris nel luogo del pestaggio a Olbia.

Questa mattina il Ris di Cagliari è andato in via Marche, a Olbia, teatro del brutale pestaggio di un ex cuoco. I carabinieri stanno raccogliendo prove per ricostruire tutta la dinamica dell’esecuzione, che ha portato il 69enne al ricovero ospedaliero.

I militari del Ris in questo momento sono a caccia di tracce ematiche con il luminol all’interno dell’abitazione del 69enne brutalmente pestato. Sulle indagini del mistero di via Marche c’è riserbo.

Le condizioni dell’uomo.

L’uomo è ricoverato al Giovanni Paolo II e ha ricevuto una prognosi di 90 giorni per i diversi traumi riportati in tutto il corpo. Numerose le ferite, a causa del pestaggio, ma fortunatamente le condizioni dell’anziano migliorano.

Al vaglio anche le telecamere in zona.

Durante le indagini, i Carabinieri hanno iniziato a passare al vaglio i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona in cui si trova l’appartamento. È stata prevista l’arrivo da Cagliari dei militari del Ris per effettuare un sopralluogo nella casa, allo scopo di cercare tracce lasciate dai malviventi che hanno brutalmente aggredito e picchiato il 69enne.

Cosa è successo quella sera.

Nel primo fine settimana di febbraio in via Marche è avvenuto un terribile pestaggio ai danni dell’ex chef straniero. L’uomo è stato colpito in modo violento, ma non ha chiamato immediatamente i soccorsi. Per questo motivo la vicenda è un mistero.

La vittima non ha riferito chi sono i suoi aggressori e ha riportato ferite principali alle mani e alle braccia e diverse contusioni. La dinamica è ancora da chiarire e dal passato emerge un attentato incendiario ad un’auto in via Marche.

Di Maria Verderame e Giovanna Tamponi

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