Continuano le indagini dei carabinieri dopo il sensazionale ritrovamento dei giorni scorsi.
Sono già una decina le persone finite nel mirino degli investigatori dopo il ritrovamento della maxi piantagione di cannabis, oltre 5mila piante, nelle campagne di Olbia, a poca distanza dalla frazione di Berchiddeddu. Ma il numero potrebbe aumentare già nei prossimi giorni. Le persone sulle quali i carabinieri stanno indagando potrebbero infatti essere coinvolte a vario titolo sia nell’attività di preparazione del terreno utilizzato per la piantagione, sia nell’attività di trasporto delle piante. Altre persone che potrebbero finire ne mirino dei carabinieri avrebbero inoltre prestato la loro opera per l’irrigazione o la cura della piantagione stessa.
Nel frattempo i due uomini arrestati con l’accusa di coltivazione illecita di sostanza stupefacente nel corso dell’operazione condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Sassari, G.Z., 40enne di Olbia, e G.C., 30enne di Onanì (NU), hanno fatto scena muta davanti al gip.
