Prodotti non sicuri, sequestrati quasi 900 articoli dalla Guardia di finanza

Multati i titolari delle attività.

Nel corso di attività a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri le Fiamme gialle del gruppo di Cagliari, della tenenza di Iglesias e della tenenza di Muravera hanno eseguito, nell’ultimo periodo, alcuni interventi nel territorio della provincia.

In due distinti controlli effettuati presso attività commerciali ubicate in una cittadina del Basso Sulcis ed in un’altra del Sarrabus, le Fiamme gialle di Iglesias e di Muravera hanno rinvenuto rispettivamente 257 e 94 articoli concernenti materiale elettrico che i titolari mettevano in commercio privi della marcatura “ce” (in taluni casi era apposta irregolarmente), dell’indicazione degli estremi identificativi del produttore e delle avvertenze e istruzioni in lingua italiana.

A Quartu Sant’Elena, presso un’attività commerciale, i finanzieri del gruppo hanno invece rinvenuto 542 articoli (vassoi in cartone per alimenti e tende da sole) privi dell’indicazione degli estremi identificativi del produttore, della provenienza della merce e delle avvertenze e istruzioni in lingua italiana. i prodotti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro ed a ciascun responsabile delle attività commerciali e’ stata irrogata, nei primi due casi, una sanzione pecuniaria fino ad un massimo di 5mila euro e fino ad un massimo di quasi 26mila euro nel caso del commerciante di Quartu Sant’Elena.

Il settore della “sicurezza prodotti” e del contrasto alle pratiche commerciali operate in violazione del “codice del consumo” e’ un ambito nel quale la guardia di finanza investe specifiche risorse al fine di garantire, da un lato, l’incolumita’ del consumatore finale, sottraendolo al rischio di poter entrare in contatto con articoli pericolosi e potenzialmente dannosi, e, dall’altro, la correttezza delle regole del mercato.

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