Tempio, niente medici al Pronto soccorso: i vertici Asl in corsia per evitare la chiusura

I vertici della Asl al posto dei medici al Pronto soccorso di Tempio

Il Pronto soccorso di Tempio rischiava di chiudere per la carenza di medici e i vertici della Asl Gallura sono scesi in campo per coprire i turni. “La scelta di recarmi a Tempio Pausania con il direttore sanitario Raffaele De Fazio (nella foto, ndr.) è stata una scelta di responsabilità”, afferma il direttore generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro.

La situazione è drammatica e le due figure apicali dell’Azienda sanitaria hanno dovuto indossare il camice e fiondarsi in corsia all’ospedale di Tempio. “Si rischiava la chiusura del Pronto soccorso e non potevamo lasciare il territorio di Tempio privo di un servizio essenziale in un giorno festivo – aggiunge Acciaro -. Purtroppo non abbiamo avuto la disponibilità di medici per la copertura del turno e da questo è scaturita la nostra decisione di indossare il camice, come segno di attenzione ai bisogni della popolazione”.

Al Paolo Dettori è arrivata una soluzione tampone, col direttore generale e quello sanitario in corsia. Il problema è molto grave e si tratta di una situazione molto diffusa. “La medicina d’urgenza vive un momento difficile in tutto il Paese – conclude il Dg della Asl Gallura -. Occorrerà trovare presto una soluzione a livello nazionale per continuare a garantire l’apertura h24 di tutti i servizi di Pronto soccorso”.

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