Protesta dei pescherecci, tensione nelle Bocche di Bonifacio

Pescatori corsi protestano nelle Bocche di Bonifacio contro una legge francese.

Otto pescherecci francesi hanno inscenato una protesta questa mattina nelle acque delle Bocche di Bonifacio, tra Palau e La Maddalena, lanciando razzi di segnalazione per attirare l’attenzione. Alla base della mobilitazione, la contestazione di una legge introdotta dal governo francese che limita la pesca del gambero rosso nelle acque al largo di Porto Vecchio, in Corsica.

Secondo quanto ricostruito, uno dei razzi ha colpito un’imbarcazione battente bandiera maltese, provocando danni ma senza feriti tra i membri dell’equipaggio, che ha immediatamente contattato la Guardia Costiera e la Capitaneria di Porto di La Maddalena.

Sul posto sono intervenute le motovedette della Guardia di Finanza e un elicottero partito dalla base militare di Sarzana, in Liguria. Tutti i comandanti dei pescherecci coinvolti sono stati identificati, e uno di loro è stato denunciato per attentato alla sicurezza dei trasporti: aveva infatti calato un cavo lungo un miglio nautico per bloccare il passaggio delle altre imbarcazioni nella zona interessata dalla protesta. L’azione si è conclusa a fine mattinata, con il tratto di mare ripristinato alla navigazione grazie all’intervento della Guardia Costiera.

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