Pulire e disinfettare i pavimenti nel periodo post Covid-19

Gli alleati per pulire il pavimento.

Negli ultimi mesi, il nostro Paese ha attraversato una crisi sanitaria senza precedenti, ma grazie all’operato delle Istituzioni e al buon senso applicato dai cittadini, l’emergenza è alle spalle con il peggio che sembrerebbe essere definitivamente passato.

Le buone norme di comportamento sono state per molti di noi una novità assoluta, ed è bene continuare ad applicarle per scongiurare un ritorno del tanto temuto virus da Covid-19. Un atteggiamento virtuoso in questo senso non può prescindere dalla sanificazione costante e profonda degli ambienti domestici, abitudine sana e promossa dall’OMS che limita fortemente la diffusione non solo dei virus, ma anche di muffe, batteri e allergeni.

Ma come fare per avere una casa dall’ambiente salubre tutti i giorni, senza doverci rivolgere a ditte specializzate? La tecnologia per fortuna ci viene in aiuto con elettrodomestici specifici che se usati correttamente contribuiscono significativamente nel metterci al riparo da virus e sostanze patogene. Stiamo parlando dei robot aspirapolvere e dei modelli lavapavimenti, preziosi alleati del benessere tra le mura domestiche.

Robot aspirapolvere e lavapavimenti: la sicurezza in casa.

Al di là dell’emergenza sanitaria appena trascorsa, avere pavimenti perfettamente puliti e sanificati è l’aspirazione di chiunque abbia a cuore la salute e il decoro di sé e della propria famiglia. Le operazioni di pulizia domestiche tuttavia possono risultare molto impegnative fisicamente, oltre che portare via molto tempo. Scopa, straccio, acqua e detersivi sono armi che la tecnologia per fortuna sta sostituendo con dispositivi decisamente più efficaci e che ci permettono di avere tanto tempo libero in più.

Il migliore esempio in questo senso è rappresentato dai robot aspirapolvere e lavapavimenti, elettrodomestici sempre più efficienti ed autonomi, e che vale la pena di conoscere a fondo per capire come possano risultare utili in casa.

Differenze tra robot aspirapolvere e lavapavimenti.

I due dispositivi presentano delle differenze sostanziali, anche se si mostrano quasi identici nell’aspetto e apparentemente simili nel funzionamento. I primi infatti svolgono esclusivamente l’operazione di aspirazione di polvere e residui vari su superfici dure, parquet e tappeti, mentre gli altri servono specificamente per lavare via le macchie che si sono formate sul pavimento.

L’aspirapolvere robot: come funziona e come aiuta anche nel periodo post-Covid.

L’aspirapolvere robot è solitamente di forma circolare, ma in alcuni casi presentano dei profili sagomati per arrivare ad aspirare meglio in prossimità di angoli e pareti. Meccanicamente è costituito da una coppia di ruote motrici montate sull’asse posteriore che spingono l’elettrodomestico in avanti e indietro, mentre le ruote anteriori (a volte ne è presente solo una), danno direzionalità verso destra o sinistra.

Questo sistema, insieme a una rete di sensori con tracciamento della posizione, permette al robot di muoversi in autonomia all’interno della casa. L’intelligenza artificiale inoltre provvede a memorizzare la forma delle varie stanze e degli oggetti in esse contenuti, per eseguire le successive operazioni di pulizia in maniera automatica.

L’utente così si dovrà preoccupare solo di programmare le sessioni di pulizia, con il robot che le eseguirà periodicamente e tornando autonomamente alla propria base di ricarica quando le batterie stanno per esaurirsi. Di nuovo carico, l’elettrodomestico proseguirà quindi il lavoro riprendendo esattamente dal punto in cui aveva interrotto il suo compito.

La polvere viene raccolta mediante un sistema di spazzole dalle setole più o meno morbide, che convogliano lo sporco nella bocchetta inferiore per aspirarlo e immagazzinarlo nell’apposito contenitore posto all’interno della scocca. I modelli più evoluti inoltre possono tornare alla propria base e svuotare il serbatoio della polvere quando questo è pieno, per riprendere le operazioni di pulizia.

Se vuoi saperne di più, questo è un leggi un articolo completo sui robot aspirapolvere.

Il robot lavapavimenti: è davvero necessario?

Rispetto ai modelli con sola funzione di aspirazione, questi robot presentano una struttura esterna del tutto simile, così come il principio di funzionamento. Anche questi modelli sono spinti da un sistema di ruote motrici e piroettanti che permettono loro di muoversi in ogni direzione.

Contemporaneamente, il sistema di navigazione coadiuvato dall’intelligenza artificiale permette al robot lavapavimenti di muoversi in autonomia, memorizzare la forma delle singole stanze, sapere dove e quando devono intervenire, escludendo eventualmente aree della casa su richiesta dell’utilizzatore, oltre che evitare ostacoli e scale che potrebbero danneggiarlo. Anche questi modelli sono dotati di rientro automatico alla base.

Nella parte inferiore della scocca troviamo le componenti che entreranno a contatto col pavimento, che a differenza del robot aspirapolvere non sono costituite dal gruppo di spazzole. Per pulire e sgrassare le superfici, il robot è dotato di una serie di panni (generalmente realizzati in microfibra), che possono rimanere fissi o eseguire delle rotazioni mentre agiscono sul pavimento.

La pulizia può avvenire a secco oppure mediante l’utilizzo di una soluzione composta da acqua e detergente specifico. Il detergente fornito insieme all’elettrodomestico ed è disponibile post vendita come materiale di ricambio. I liquidi vanno inseriti nell’apposito contenitore alloggiato nella scocca e accessibile di solito dalla parte superiore. L’acqua sporca viene aspirata e convogliata in un serbatoio apposito. I modelli più sofisticati sono dotati anche di funzione asciugatura. Sui prodotti da inserire all’interno, non c’è informazione migliore che quella pubblicata dal sito del governo Italiano.

Alcuni modelli, cosiddetti ibridi, provvedono ad aspirare, lavare e asciugare i pavimenti convogliando la polvere e l’acqua sporca in due serbatoi distinti.

Conclusioni.

Sia i robot aspirapolvere che quelli lavapavimenti sono elettrodomestici estremamente utili nel mantenere i pavimenti di casa sempre puliti e disinfettati. Se utilizzati costantemente, aiutano a mantenere l’ambiente domestico sano e al riparo da virus e batteri. Sul mercato sono disponibili tanti modelli differenti, con prezzi che variano in base alle caratteristiche e alle funzioni presenti a bordo.

La scelta tra un modello aspirante, uno con funzione lavaggio o un ibrido tuttavia dipende dalle esigenze specifiche e dalle necessità che ognuno di noi presenta in casa. I modelli più venduti ad oggi risultano essere i robot aspirapolvere, per via dell’utilizzo più frequente a cui sono chiamati rispetto agli omologhi con funzione lavaggio.

I robot lavapavimenti, di contro, hanno dei prezzi mediamente superiori, e investire somme anche considerevoli in un elettrodomestico che comunque costringerà l’utente ad aspirare la polvere potrebbe non essere la soluzione migliore. Fermo restando che il limite in termini di budget è soggettivo e dipende dalla disponibilità economica del consumatore, va ricordato come con una spesa oculata è possibile acquistare entrambi gli elettrodomestici evitando di scegliere l’ultimissima versione. Il prezzo più elevato dei nuovi prodotti infatti è da imputarsi nella maggior parte dei casi a funzionalità che riguardano il sistema di intelligenza artificiale e navigazione, mentre l’efficacia nella pulizia è pressoché identica a patto di scegliere modelli di marche conosciute e dalla comprovata efficacia. Una buona soluzione è anche quella di dotarsi di un modello ibrido, il cui costo di certo non supera quello di un robot aspirapolvere e di un robot lavapavimenti acquistati separatamente

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