Anche i bar e i ristoranti della Gallura scendono in piazza contro il Dpcm

La manifestazione di domani a Cagliari.

Anche i ristoratori e i bar della Gallura scendono in piazza contro il Dcpm di Giuseppe Conte, che ha imposto il coprifuoco alle attività a partire dalle 18. La manifestazione “Siamo a terra” si svolgerà a Cagliari ed è organizzata da Fipe-Concommercio, in concomitanza con quella che si svolgerà domani 28 ottobre in 18 piazze italiane.

“Chiediamo sostegno alle imprese e contributi, siamo a terra – dice la presidente della Fipe Gallura, Gavina Braccu -. Noi ristoratori ed esercenti pubblici siamo stati in prima linea per rispettare i decreti, ci siamo dotati di dispositivi sanitari, abbiamo formato il personale e rinunciato a coperti e ridotto i nostri incassi per rispettare le distanze. Alcuni locali, come le discoteche al chiuso non aprono da febbraio”.

Una manifestazione pacifica, senza slogan e urla. Sarà statica e simbolicamente si apparecchieranno dei coperti sulla piazza. “Prendiamo le distanze dalle violenze sfociate in alcune città italiane – aggiunge Braccu -. Il nostro silenzio arriverà alle istituzioni come un tuono. Non servono urla e slogan”. La manifestazione sarà presidiata dalle forze dell’ordine per evitare, appunto, infiltrazioni violente. “Menifesteremo rispettando le distanze e utilizzando la mascherina”.

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