I primi riscontri dell’incontro con Prefetto e Regione.
Il presidente dell’Unione dei Comuni Andrea Biancareddu ed i sindaci del territorio hanno incontrato il Prefetto, ieri a Sassari in prefettura per affrontare con l’Assessore Arru la vertenza ed i problemi dell’Ospedale Paolo Dettori. “Per me, però, l’incontro è andato bene. Ci si è confrontato con franchezza e serietà e, a tratti, con durezza” comunica il sindaco di Bortigiadas, Emiliano Deiana.
Come spiega il sindaco, l’Unione dei Comuni e il presidio che ha occupato l’ospedale Paolo Dettori di Tempio chiedeva alcune precisazioni al Prefetto e alla Regione: l’attivazione della terapia semintensiva; un pronto intervento per la cardiologia; l’integrazione del personale per far funzionare a pieno regime tutti i servizi previsti; l’assegnazione della riabilitazione post-acuzie, i servizi di riabilitazione e i conseguenti posti letto al fine di servire al meglio una popolazione sempre più anziana; la riapertura del punto nascite.
Ecco i risultati ottenuti: l’UOC di otorino resta a Tempio coi sufficienti posti letto; vengono attivati i posti di terapia semi intensiva a servizi del Pronto soccorso e delle chirurgie; la piena operatività della chirurgia attraverso l’individuazione di un responsabile della struttura; le procedure per i completamenti degli organici a partire da quelli fondamentali; la lungodegenza.
“Sul punto nascita, chiuso con la motivazione dell’assenza del personale, si è restati intesi di aggiornarci a breve per via della complessità del caso che ha implicazioni, anche tecniche, che vertono anche sul livello nazionale e sulle procedure di riapertura”- afferma Deiana, sindaco di Bortigiadas- ” Sui punti sui quali si è concordato, avremo nei prossimi giorni, ragguagli operativi e sulla tempistica indispensabili per una corretta valutazione dei risultati”.
E il sindaco a nome di tutta l’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura conclude così: “Questo è ciò che abbiamo fatto in questi giorni di durissimo lavoro fatto congiuntamente da tutti i sindaci dell’Alta Gallura. Un lavoro che è stato sollecitato dal presidio presso l’ospedale Dettori. Non abbassiamo la guardia, ma osserviamo agli sviluppi con un ottimismo della ragione e, mi sia consentito, anche della volontà”.