Le novità e i requisiti.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Pubblica istruzione, Andrea Biancareddu, ha stanziato 5 milioni e 500mila euro per il finanziamento degli interventi di sostegno al diritto allo studio.
Di questi fondi, 1.675.000 euro sono destinati a borse di studio per gli studenti che hanno frequentato nell’anno scolastico 2018/2019 le scuole pubbliche primarie, secondarie di primo grado e secondo grado (a esclusione dei beneficiari della borsa di studio nazionale), le cui famiglie presentano un Isee non superiore a 14.650 euro. La borsa dovrà essere assegnata dai Comuni di residenza degli studenti, ripartendo i fondi a disposizione in misura uguale tra i beneficiari, indipendentemente dalla scuola frequentata, entro il limite massimo di 200 euro per borsa.
Risorse per 3.828.172,2 euro (2.913.407,4 in favore degli alunni in obbligo scolastico e 914.764,8 per quelli dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado) serviranno invece a finanziare la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per gli studenti che nell’anno scolastico 2019/2020 frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado, le cui famiglie presentano un Isee non superiore a 14.650 euro. Il buono libri dovrà essere assegnato dai Comuni di residenza degli studenti, ripartendo i fondi a disposizione in base alle spese sostenute per l’acquisto dei libri e ritenute ammissibili, entro il limite massimo di tali spese per ciascun beneficiario.