Scuole materne e asili nido, da oggi anche in Gallura porte chiuse per chi non è in regola con le vaccinazioni

Necessario il certificato di avvenuta vaccinazione o la prenotazione all’Asl.

Scuole materne e asili nido chiusi anche a Olbia e in Gallura, a partire da oggi, per chi non è vaccinato. Scatta infatti dal 12 marzo l’obbligo per i presidi di non “accettare” i bambini non in regola con le vaccinazioni. La circolare del Miur-Salute non lascia spazio a dubbi: “I bimbi delle scuole materne o dei nidi non in possesso della documentazione che comprovi l’avvenuta vaccinazione o la prenotazione per adempiere all’obbligo non potranno entrare nelle scuole”.

E anche l’Associazione nazionale presidi parla chiaro: “I bambini fino ai 6 anni i cui genitori non avranno presentato la documentazione né delle vaccinazioni fatte, né delle prenotazioni effettuate, dovranno essere esclusi dalla frequenza – dicono all’Associazione nazionale presidi – Questo non vuol dire che saranno espulsi da scuola: saranno riammessi subito dopo essere stati regolarizzati. Questo dice la legge”.

Gli stessi presidi hanno infatti l’obbligo di inviare una comunicazione scritta entro il 20 marzo ai genitori dei bambini non ancora in regola, invitandoli a provvedere alle vaccinazioni. Dopo di che i piccoli potranno essere riammessi nelle scuole. Per le famiglie dei ragazzi della scuola dell’obbligo (7-16 anni) non in regola scatta invece la procedura che può portare ad una sanzione pecuniaria da 100 a 500 euro.

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