Gran parte dei comuni in Gallura lontani dalle stazioni dei treni

stazione Olbia

Il rapporto sulla situazione del trasporto ferroviario in Gallura.

Gran parte dei comuni in Sardegna si trova lontana dalle linee ferroviarie. La Gallura, anche se con dati migliori di Nuoro, secondo l’ultimo rapporti di Openpolis, ha diversi comuni tagliati fuori, perché si trovano a chilometri di distanza dalle stazioni.

Il contesto regionale.

C’erano una volta le linee ferroviarie, gran parte di queste dismesse, nonostante il trasporto ferroviario sia più ecologico, anche se si dovrebbe sottolineare il fatto che la Sardegna non ha linee elettrificate e i treni viaggiano su linee prevalentemente composte da un binario.

In Sardegna il fanalino di coda è Nuoro con l’82,4% dei comuni lontani dalle linee ferroviarie, un dato che pone la provincia prima in Italia. Unica, addirittura, sul suolo italiano, ad avere un capoluogo senza stazione ferroviaria.

Migliore è la situazione a Sassari, dove benché le stazioni siano presenti soltanto a Ozieri, Ploaghe, Florinas, Sassari e Porto Torres, il restante dei comuni non si trovano così distanti, eccetto per Alghero, Putifigari e Villanova Monteleone.

I dati in Gallura.

In Gallura soltanto Olbia, Monti, Berchidda e Oschiri sono collegate ad una linea ferroviaria. Gli altri comuni, anche se importanti, vivono anche a tantissimi chilometri da una stazione. Si trovano in una posizione intermedia Padru, San Teodoro e Loiri, che sono servite da Olbia e Monti, mentre Calangianus e Arzachena si trovano a poca distanza da Berchidda e Olbia. Golfo Aranci è l’eccezione, e per questo la stazione ferroviaria è stata inserita al centro di un progetto di riqualificazione che punta a farla diventare uno dei fulcri della vita cittadina.

Ma la Gallura nord ha numerosi paesi che sono situati lontani dalle stazioni o che un tempo avevano linee, che oggi sono dismesse. Nel resto dei comuni la situazione dei trasporti è difficile e si parla di grandi centri come La Maddalena, Tempio Pausania, Palau, Santa Teresa Gallura, seguiti dagli altri.

I disagi di vivere senza linea ferroviaria.

Il recente studio di Openpolis riflette sul fatto che la presenza delle stazioni ferroviarie sul territorio hanno un determinato ruolo anche dal punto di vista socio-economico. Non è un caso che città come Tempio Pausania stiano subendo uno spopolamento. Lo stesso destino riguarda anche diversi comuni della Gallura, in particolare quelli raggiungibili solo da autobus.

L’accessibilità delle stazioni ferroviarie è infatti un tema importante – si legge nel rapporto di Openopolis – strettamente connesso alla marginalità di migliaia di comuni italiani. Come per altri mezzi di spostamento, si tratta di aspetti rilevanti sul piano della pianificazione territoriale e la facilità di accesso incide in modo importante sulla qualità della vita di una comunità e sulla competitività del suo settore produttivo”.

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