Era stato accusato di aver palpeggiato il seno a una ragazza a Tempio.
Daniel Pirodda, 43enne di Tempio, era stato accusato di aver avvicinato una ragazza davanti al bancone di un bar nel 2018, di essersi appoggiato a lei, e di averle palpeggiato il seno. La procura di Tempio lo aveva pertanto indagato per violenza sessuale.
Ma durante il processo l’accusa è caduta. Le testimonianze dei testimoni chiamati dall’accusa erano risultate spesso contraddittorie. La denuncia della ragazza, inoltre, era stata depositata due anni dopo i fatti. Per la difesa, la denuncia potrebbe essere una montatura per scagionare il fidanzato della presunta vittima da un altro reato, compiuto, secondo la difesa del fidanzato, in reazione alla presunta violenza e per il quale le parti processuali sono invertite. Il fidanzato della ragazza, infatti, pochi giorni dopo il presunto palpeggiamento, aveva aggredito Pirodda. Causandogli lesioni per 30 giorni di cure, venendo a sua volta denunciato per lesioni.
Il Pm ha chiesto l’assoluzione di Pirodda, richiesta accolta dal giudice, che ha emesso una sentenza di assoluzione. Come scrive La Nuova Sardegna, il 43enne di Tempio è stato assolto con formula piena “perché il fatto non sussiste”. Pertanto, Pirodda non aveva palpeggiato la ragazza in quel bar di Tempio, ma pochi giorni era stato aggredito per quel motivo. Sarà l’altro procedimento a chiarire cosa sia successo realmente.