L’inchiesta della procura di Tempio.
Un’inchiesta durata un anno, terminata con un patteggiamento a 2 anni. A finire nei guai era stata un’assistente giudiziaria del settore civile del Tribunale di Tempio. La dipendente aveva sottratto un contributo unificato da un vecchio fascicolo. Valore bollato, che secondo l’accusa della Procura, avrebbe tentato di rivendere ad altri difensori a 508 euro.
La donna finì nei guai con un’accusa di falso e peculato e la sospensione per un anno dai suoi uffici, dopo un’inchiesta da parte della Procura di Tempio. Le indagini sono state condotte dai carabinieri, hanno portato alla perquisizione del suo ufficio, con il ritrovamento del contributo unificato. Interrogata, fu sospesa dal servizio. La vicenda si è conclusa con il patteggiamento a 2 anni.
