Resta gravissimo il 48enne aggredito e dato alle fiamme a Olbia

L’aggressione a Olbia.

Sono gravissime le condizioni dell’uomo dato alle fiamme questa mattina in via Petta, nel quartiere San Nicola. La vittima dell’aggressione, Antonio Cozzolino, operaio di 48 anni, stava uscendo di casa quando è stato sorpreso alle spalle da Davide Iannelli, originario di Napoli, che lo ha cosparso di liquido infiammabile, presumibilmente benzina, e ha appiccato il fuoco.

I terribili istanti per la vittima.

All’origine dell’aggressione una lite tra i due, che abitano in una palazzina popolare del quartiere, alimentata da vecchi rancori. Forse uno scontro verbale, ma poi la situazione è subito degenerata con Iannelli che ha cosparso e dato alle fiamme il 48enne. Disperata la vittima ha chiesto aiuto ad un autobus che passava in zona. L’autista del mezzo ha evitato il peggio, spegnendo, con un estintore le fiamme che avvolgevano il 48 enne. Ora l’uomo, trasportato con l’elisoccorso, si trova in rianimazione all’ospedale di Sassari.

Davide Iannelli si è costituito ammettendo le proprie responsabilità sull’aggressione di stamattina. Davanti agli agenti del Commissariato di Olbia, che in queste ore stanno verificando la sua posizione e accertando la dinamica dei fatti, si è mostrato collaborativo, indicandone anche i motivi. L’uomo è stato interrogato e poi tradotto in carcere per tentato omicidio.

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