Truffa in Gallura sui fondi europei per le sugherete: 14 persone denunciate

Sequestrati oltre 250mila euro.

L’intensificazione delle attività a contrasto delle indebite percezioni e delle frodi relative sulle erogazioni pubbliche di origine nazionale ed europea ha consentito alle Fiamme gialle del Comando provinciale di Sassari di scoprire e sventare una truffa nell’ambito di un importante finanziamento erogato all’Italia dall’Unione Europea.

In particolare, dopo prolungate e complesse indagini, i finanzieri della tenenza di Tempio Pausania hanno accertato diverse condotte fraudolente, operazioni simulate, sovrafatturazione e utilizzo di atti falsi, perpetrate da 14 soggetti componenti un Consorzio nato al precipuo scopo di richiedere ed ottenere un finanziamento di circa 600mila euro, volto al “recupero e valorizzazione economico-produttivo delle sugherete”, con finalità selvi colturali ed infrastrutturali, come la ripulitura localizzata, le potature di formazione, il taglio e il concentramento e trasporto della legna nelle aree di Calangianus, Tempio Pausania, Monti e Montresta.

Le attività ispettive hanno permesso di accertare il modus operandi del Consorzio e pertanto di deferire all’autorità giudiziaria i suoi componenti per gravi reati a danno del bilancio dell’U.E.: truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, appropriazione indebita e uso di atto falso.

Contestualmente è stata trasmessa una segnalazione di danno erariale alla competente autorità giudiziaria contabile e all’Ente erogatore della misura per le conseguenti azioni di recupero e avviati, per i previsti profili sanzionatori, i relativi procedimenti amministrativi. Per quanto accertato, è stato disposto il sequestro finalizzato alla confisca di oltre € 240.000, provento delle condotte illecite.

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