Violenze sulla nipote, condannato imprenditore edile a Tempio

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La sentenza del tribunale di Tempio.

Un imprenditore che opera nel settore edile è stato condannato dal tribunale di Tempio a 3 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di violenza sessuale su minore. Secondo i magistrati l’uomo, di 41 anni, avrebbe costretto la nipote acquisita, all’epoca dei fatti 15enne, ad avere un rapporto sessuale completo con lui.

La ragazzina avrebbe, però, trovato il coraggio di raccontare tutto ai familiari e di sporgere denuncia. Nel corso dell’incidente probatorio, svoltosi davanti al giudice, l’adolescente ha ripercorso le tappe degli abusi subiti, che comprendevano anche palpeggiamenti e carezze. Il processo, svoltosi con il rito abbreviato, di cui hanno dato conto diversi organi d’informazione, tra cui La Nuova Sardegna, ha ritenuto colpevole l’uomo della violenza. È stato scagionato, invece, da altri due capi d’imputazione. Potrebbe ricorrere in Appello.

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