La Ztl torna a riaccendere la polemica a Olbia, opposizione all’attacco

Le polemiche sulla Ztl di Olbia.

La Ztl torna a fare polemica a Olbia. Durante il Consiglio comunale si è discusso del debito fuori bilancio prodotto dai ricorsi dei cittadini contro la zona a traffico limitata. I debiti fuori bilancio per le multe annullate sono di circa 25mila euro.

Un debito che la maggioranza considera esiguo, ma non sono mancate le polemiche della minoranza sulle multe salate prese dai cittadini che non hanno potuto fare ricorso. In questa occasione si è, infatti, espressa l’opposizione, che ha ricordato la condizione di chi ha ricevuto queste multe. “Mi ricordo che il sindaco disse che le multe andavano pagate perché noi eravamo quelli che non abbiamo studiato – ha detto il consigliere di opposizione e capogruppo Coalizione civica e democratica Rino Piccinnu -, i giudici di tutta Italia ci hanno detto che la segnaletica era tutta sbagliata, così come le multe multiple”.

Il tema ha fatto ancora discutere la minoranza per quanto riguarda gli annullamenti in autotutela non avvenuti di quei cittadini ingiustamente sanzionati, che ancora oggi pagano le conseguenze economiche delle multe. “A breve, in accordo con gli avvocati – prosegue Piccinnu -, pubblicherò personalmente una domanda in autotutela ai quali i cittadini raggiunti dalla multa, che si è nel frattempo triplicata, o che hanno avuto l’avviso di Equitalia. Voglio dire due cose, tenete a mente perché ne parleremo a lungo, non possiamo tacere in campagna elettorale di questo gravissimo errore. Informerò la Corte dei conti che ci sono state delle somme introitate illecitamente dal Comune di Olbia e non parliamo di 100mila euro ma 10milioni di euro, un furto autorizzato ai cittadini”, conclude il consigliere comunale.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura