La mostra urbana di Golfo Aranci si arricchisce di nuove gigantografie

La mostra permanente si trova a Golfo Aranci.

È avvenuta anche la seconda posa delle gigantografie scattate a Golfo Aranci, negli anni 50, da Marianne Sin-Pfältzer. Un’installazione che va ad ampliare e completare l’esposizione a cielo aperto della mostra urbana permanente, inaugurata il 30 settembre e composta da 40 maxi-foto nel centro storico.

L’implementazione delle foto ha avuto molto successo tra i residenti, ma anche fuori dal paese, compresi eventi e rassegne di rilevanza internazionale. Dopo la Fiera del libro di Francoforte, dove era presente una retrospettiva del lavoro di Marianne Sin Pfaltzer in Sardegna, a cura di Ilisso (tra cui qualche scatto su Golfo Aranci), anche il Festival della fotografia “Storie di un attimo”, organizzato dall’associazione Argonauti al Museo di Olbia, ha selezionato alcuni di questi scatti per inserirli all’interno del suo percorso espositivo.

“Sono molto contenta che il progetto continui a raggiungere consensi sul territorio – ha commentato Paola Masala, ideatrice e coordinatrice del progetto -. L’idea è che possa diventare traino per una promozione turistica extra estiva, in connessione con le altre ricchezze e peculiarità che il golfo può offrire. Credo sia un ottimo modo per far scoprire il nostro territorio in modo esperienziale e non scontato. Sono stata contattata per organizzare delle visite guidate da alcune scuole della Provincia e ho ricevuto manifestazioni di interesse da parte di alcuni giornalisti di settore per recensire la mostra e visitare il paese”.

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