Qual è il fabbisogno quotidiano di fitosteroli e a che cosa servono

Cosa sono e a cosa servono gli steroli vegetali.

Gli steroli vegetali sono sostanze presenti naturalmente in piccole quantità negli alimenti vegetali, e sono simili come struttura molecolare al colesterolo. Questo particolare consente loro di prendere il suo posto nell’intestino e di ridurre l’assorbimento del colesterolo LDL da parte corpo.

La loro efficacia nel ridurre il colesterolo cattivo è nota fin dagli anni ’50 e ancora oggi sono oggetto di interesse sia da parte della comunità scientifica che dei consumatori.

Ma quanto bisogna assumerne al giorno? Per meglio dire, qual è il fabbisogno quotidiano di fitosteroli? Vediamo di fare chiarezza e di individuare gli alimenti o altre soluzioni che permettono di assumerne la giusta quantità giornaliera.

Fabbisogno giornaliero di steroli vegetali

Dagli studi scientifici si apprende che Il fabbisogno quotidiano di fitosteroli si aggira attorno ai 150 e i 450 mg.  Le indicazioni del Ministero della Salute, che include i fitosteroli nella categoria di “Altri nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico”, sono ancora più precise, e affermano che la dose giornaliera consigliata da assumere è di 3 grammi.

Per calcolare la giusta quantità di steroli vegetali da assumere con i cibi è però importante sapere cosa mangiare e quanta sostanza contengono. Ecco alcuni esempi di alimenti da consumare e di quanti mg contengono ogni 100 grammi di prodotto:

  • Olive verdi e nere –50 mg ogni 100 grammi
  • Arachidi – 104 mg di fitosteroli ogni 100 grammi di prodotto edibile
  • Olio di mandorla – 266 mg ogni 100 di prodotti edibile
  • Salvia – 270 mg ogni 100 di prodotto
  • Soia –  161 mg ogni etto di prodotto
  • Olio di semi di sesamo – 865 mg ogni etto di prodotto

Si tratta solo di alcuni esempi, e sono tanti gli alimenti che contengono fitosteroli, come broccolo, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, noci, pistacchi, semi di girasole, cereali.

Per assumere ogni giorno la giusta quantità di fitosteroli e trarne i benefici nel combattere il colesterolo cattivo bisognerebbe quindi calcolare ogni volta la quantità contenuta ed è evidente che non è una cosa semplice da fare.

Ecco perché molti optano per integratori e bevande addizionati con fitosteroli come Danacol, che consente di ridurre dell’8-10% il colesterolo cattivo e soprattutto è già pronto da assumere, basta osservare il dosaggio giornaliero indicato.

Seguire una dieta sana ed equilibrata

E’ bene sapere che anche se si assumono prodotti arricchiti con fitosteroli è importante associare una dieta sana ed equilibrata per mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo.

Seguire quindi un’alimentazione a base di frutta e verdura garantisce un corretto apporto di fibre e sali minerali necessari per il buon funzionamento dell’organismo. E’ anche fondamentale allontanare i grassi di origine animale, i cibi spazzatura, le bevande gassate, le bevande alcoliche ed è consigliabile mangiare cibi che assicurano una buona dose di questi lipidi per garantire maggiore salute al cuore.

Prevenire le malattie che può causare il colesterolo alto è dunque possibile, basta mantenere i valori nella norma e aiutarsi sia con la dieta che con gli integratori.

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