Autisti dell’ambulanza e soccorritori “in nero”, nei guai una cooperativa di La Maddalena

L’indagine della Guardia di finanza di Palau.

Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Sassari a contrasto del lavoro nero e irregolare, i militari della Tenenza di Palau hanno scoperto una società cooperativa di La Maddalena che esercitava l’attività di somministrazione del lavoro in assenza di requisiti e priva delle previste autorizzazioni, avendo impiegato 19 lavoratori senza alcuna copertura previdenziale ed in assenza delle previste comunicazioni della data di inizio del rapporto lavorativo.

La cooperativa, senza che fosse un’agenzia per il lavoro autorizzata dal Ministero, avrebbe assunto in nero un’impiegata, con mansioni di segretaria presso la stessa cooperativa e fornito, ad un’associazione di volontariato che si occupa di soccorso territoriale in convenzione con l’ASL 2 di Olbia, 18 lavoratori tra autisti di ambulanza e soccorritori.

Alla luce delle risultanze emerse nel corso del controllo, alla cooperativa e all’associazione di volontariato sono state contestate violazioni con relative sanzioni, per ogni esercizio non autorizzato dell’attività di somministrazione di lavoro, per complessivi 33 mila euro, mentre nei confronti della sola cooperativa sono state elevate sanzioni per oltre 115mila euro per aver occupato i lavoratori senza nessuna formale assunzione e per aver omesso il versamento dei contributi previdenziali.

Le Fiamme Gialle hanno infine denunciato a piede libero,alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania, 7 delle 19 persone occupate “in nero”, per false dichiarazioni inerenti il proprio stato di “disoccupato” e per aver indebitamente percepito la relativa indennità.

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