La Maddalena, le visite al vecchio semaforo di Guardia Vecchia

L’evento in occasione delle giornate Fai.

In occasione delle giornate Fai (Fondo Ambiente Italiano) d’autunno in Sardegna, manifestazione giunta alla XVII edizione, la Guardia costiera di La Maddalena, nella mattinata di ieri, ha aderito all’iniziativa aprendo ai visitatori il sito operativo di Guardia vecchia.

L’evento organizzato dal Fai, che opera su tutto il territorio nazionale anche grazie a una fitta rete di volontari organizzati in oltre cento Delegazioni locali che promuovono in concreto la cultura e il rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia al fine di tutelare il patrimonio nazionale, ha consentito a circa 200 persone, tra visitatori, “Allievi Cicerone”, docenti accompagnatori e delegati FAI di Sassari, Olbia-Tempio e del formando Gruppo di La Maddalena, di poter visitare il vecchio “Semaforo di Guardia Vecchia” oggi sede della Sala operativa della Guardia costiera di La Maddalena per la gestione e il coordinamento del soccorso marittimo e del locale centro VTS per il monitoraggio del traffico marittimo all’interno delle Bocche di Bonifacio, tratto di mare di particolare pregio naturalistico.

L’apertura del sito, è stata arricchita da visite guidate a cura degli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Garibaldi” di La Maddalena, coordinati dalla Delegazione FAI di Sassari, che hanno aderito al progetto “Apprendisti Ciceroni”, progetto di formazione, nato nel 1996 e cresciuto negli anni, con il quale i ragazzi hanno l’occasione di accompagnare il pubblico alla scoperta del patrimonio di arte e natura del proprio territorio e di sentirsi direttamente coinvolti nella vita sociale, culturale ed economica della comunità, diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari.

Durante le visite, il personale militare della Guardia costiera di La Maddalena ha colto l’occasione per promuovere il progetto #PlasticFreeGC – promosso dal comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto Guardia costiera su mandato del Ministero dell’Ambiente della tutela del Territorio e del Mare, al fine di sensibilizzare i cittadini a una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali, stimolando comportamenti attivi e virtuosi finalizzati al rispetto e alla conservazione dell’habitat marino, alimentando una nuova cultura della sostenibilità, soprattutto tra le nuove generazioni, con particolare riferimento alla tematica “Plastic Free”.

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