La situazione dell’ospedale di La Maddalena.
I consiglieri comunali di minoranza di La Maddalena tornano sulla questione del depotenziamento dell’ospedale Paolo Merlo, dopo il trasferimento di un altro medico. “Tanti sanitari si sono arresi di fronte all’impossibilità di operare in sicurezza, in una struttura organizzata e sempre pronta a garantire la necessaria assistenza – denunciano i consiglieri Rosanna Giudice, Annalisa Gulino, Manila Salvati e Alberto Mureddu -. Oltre alle passerelle a cui abbiamo assistito in questi mesi, questa politica regionale ha un progetto serio di sanità che garantisca il diritto alla salute alla nostra comunità? Ci chiediamo quale progetto si celi dietro la chiusura di diversi reparti e il progressivo declassamento della nostra struttura sanitaria”.
La situazione diventa ancora di più preoccupante con la stagione estiva appena iniziata e gli arrivi dei turisti. “La salute riguarda la popolazione locale e i turisti – aggiungono i consiglieri –. Non essendo garantita l’assistenza sanitaria, tante persone vogliono fuggire per sopravvivere. Non c’è più serenità anche in chi, avendo problemi di salute, sceglieva di trascorrere le proprie vacanze sulla nostra isola con la certezza di poter contare su una assistenza sanitaria che oggi non esiste più. L’inadeguatezza di una rete stradale regionale, soprattutto quella gallurese, che connetta i piccoli centri ai poli sanitari non aiuta i territori disagiati come il nostro”.
I consiglieri hanno già fatto presente del grave problema sanitario alla maggioranza guidata dal sindaco Fabio Lai. “Al di là delle competenze, delle appartenenze politiche, delle alleanze, dobbiamo pretendere che si metta in campo un disegno, un progetto di sanità che funzioni a livello regionale e locale, nell’interesse anche dei piccoli centri”, concludono.
