Lezioni contro i femminicidi, Loiri parte dalle scuole

Il progetto di Loiri contro la violenza sulle donne nelle scuole.

Anche quest’anno Loiri Porto San Paolo porta avanti il suo progetto contro la violenza sulle donne e i femminicidi. Il giorno prima della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne, il 24 novembre, alla Sala delle Farfalle, a Porto San Paolo, si terrà L’ Evento – Tavola Rotonda con la rappresentazione teatrale “L’amore si cura- La Voce delle Donne” tratto dal libro” L’amore non cura, l’amore si cura” della scrittrice Anastasia Caterina, che avrà inizio ore 10.

L’amministrazione, teatro del femminicidio di Isabelle Vambelle uccisa nel 2005, alla quale ha dedicato una piazza, da anni si impegna contro la violenza sulle donne. Oltre all’evento che si terrà nella giornata del 24 novembre, Loiri è capofila per un progetto che partirà a breve e che sarà indirizzato alle scuole per l’educazione all’affettività e inclusione contro i femminicidi.

L’evento della Giornata Mondiale a Loiri contro i femminicidi e la violenza di genere.

All’evento del 24 novembre, alla Sala delle Farfalle di Porto San Paolo, i ragazzi si cimenteranno nella messa in scena del risultato dell’attività Teatrale e a seguire i presenti potranno proporre riflessioni e dialogheranno con i ragazzi.

Oltre ad alunni e docenti, parteciperanno la Dirigente scolastica Maria Giovanna Carboni, i rappresentanti dell’amministrazione con l’assessore ai servizi sociali e alle politiche di genere e giovanili,Francesca Asole. Ci saranno anche la pesponsabile dei Servizi sociali, Antonella Malu, l’assistente sociale, Simone Meletti, pedagogisti, psicologi ed educatori del Servizio Educativo e operatori del Centro Famiglia, Bibliotecaria. Ci saranno anche le forze dell’ordine e rappresentanti del Centro Antiviolenza Prospettiva Donna e Soroptimist e quanti a vario titolo si relazionano con i minori e il problema Violenza e aggressività e con le loro famiglie.

I progetti rivolti alle scuole per l’inclusione e l’affettività.

L’amministrazione comunale di Loiri Porto San Paolo vuole fare di più contro la violenza sulle donne e i femminicidi e ha lanciato un progetto rivolto alle scuole per un cambio culturale. L’obiettivo è l’educazione all’inclusione e l’affettività per sradicare la violenza e i modelli che la sostengono. Attraverso il Servizio educativo Territoriale e grazie al lavoro di condivisione con la scuola, si sono attivati diversi progetti.

Uno di questi è “Emozioniamoci!”, rivolto alla scuola dell’Infanzia di Loiri E Porto San Paolo. Il percorso intende aiutare i bambini a dare nome e voce alle proprie emozioni. Nella scuola dell’infanzia le attività si svolgeranno per 8 settimane e dureranno 1 ora a partire da novembre 2023.

Nella scuola dell’Infanzia di Loiri le attività si svolgeranno per 8 settimane, per 1 incontro settimanale (per sezione), della durata di 1 ora a partire da gennaio 2024.

Diverse pertanto le azioni che l’amministrazione, assessorato ai Servizi Sociali e politiche giovanili e Pari Opportunità, guidato dal Sindaco e dall’assessora Francesca Asole e dalla Responsabile Antonella Malu , sta mettendo in atto, con l’obiettivo di creare benessere in una popolazione scolastica fin dalla scuola dell’infanzia, ai fini di agire sulla prevenzione.

Un altro progetto si chiama “La rivoluzione delle emozioni” rivolto alle prime tre classi della Scuola Primaria. Saranno attivati dei percorsi diversificati per le diverse fasce di età, finalizzati alla educazione socio emotiva, alla inclusione e alla socialità. Nella scuola primaria di Porto San Paolo, classi 1°, 2° ,3°. Le attività si svolgeranno per 8 settimane, per 1 incontri settimanali della durata di 1 ora a partire da aprile 2024.

Nella scuola Primaria di Loiri (classe 1°): Le attività si svolgeranno per 8 settimane, per 1 incontri settimanali, della durata di 1 ora a partire da aprile 2024

Entrambi i progetti saranno svolti da 2 educatori e 1 psicologo in integrazione con i docenti delle classi interessati. Ci sarà poi il progetto “A scuola con i girasoli”, a cura dell’Arteterapeuta Anna Maria Tosto e dell’educatore Spano Marco nelle classi 4 e 5 primaria di Loiri prosegue il progetto iniziato lo scorso anno.

Un progetto condiviso, che prevede dei laboratori di Arterapia in raccordo con il corpo docente, rivolti inizialmente ai minori e ai beneficiari del Centro i Girasoli (adulti diversamente abili) e successivamente attraverso attività in condivisione .

Il Progetto, che all’interno dell’anno scolastico in corso si prevede di replicare a Porto San Paolo, prevede la realizzazione di laboratori di Teatroterapia. Le discipline arti-terapiche agiscono come una terapia di prevenzione, di cura, di sostegno efficace e piacevole, possono aiutare a definire e chiarire i nostri stati d’animo e le nostre emozioni, possono facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici.

Le dichiarazioni del sindaco.

Concludiamo – afferma il sindaco Francesco Lai – con la convinzione che la violenza di genere, di tutti i tipi e soprattutto i femminicidi non si combattono solo con messaggi spot il 25 novembre, ma devono essere frutto di un cambio culturale attuabile solo con un lavoro congiunto, ognuno per il proprio ruolo, che coinvolga scuola , insegnanti, docenti, associazioni sportive e culturali, forze dell’ordine. La violenza ed i femminicidi sono il culmine di situazioni di solitudine, mancanza di rete, mancanza di empatia, comunità educante debole e fragile. Per questo riteniamo importante lo scambio continuo di informazioni e di progettazioni condivise con i Centri Antiviolenza come Prospettiva Donna”.

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