L’albero più antico è a Luras.
Chissà se ha potuto “ammirare” le civiltà nuragiche, l’olivastro millenario di Luras che gode ancora di ottima salute. Con i suoi 3800 anni di età è coetaneo dei nuraghi e più vecchio della civiltà di Roma.
A narrare la storia di questo esemplare è il giornalista Beppe Severgnini nella sezione Sette Green del quotidiano Il Corriere della Sera, in edicola dal 9 ottobre.
La “dimora” esatta di questo olivastro secolare è a Santo Baltòlu ed è il più antico albero in Italia. A documentare la sua età sono l’Università di Sassari e di Parigi e il ministero dell’Agricoltura.
L’esemplare misura dodici metri di circonferenza e quattordici di altezza. Con la sua folta chioma fa ombra su un’area di 300 metri quadri.