Cosa fare per avere sempre un bel sorriso?

Cura dei denti ed impiantologia moderna.

Cosa fare per avere il meglio dal proprio sorriso? Ovviamente, dobbiamo sempre cercare di avere cura dei nostri denti naturali. Sono migliori e sono “gratis”.

Poi, è importante rivolgersi ad un dentista o ad uno studio odontoiatrico serio, che oltre alla cura dei denti, dia importanza e dedichi tempo ad aiutarci a prevenire le malattie di bocca e dei denti.

Ovviamente, ci sono dei casi particolari, che cambiano da persona a persona, da caso caso, dall’età e in base alle condizioni di salute dei pazienti.

Se abbiamo problematiche importanti, che ci hanno portato alla perdita di uno o più denti, come ad esempio a causa di una carie, già arrivata al nervo, dove non si sia fatto ricorso a terapia canalare o in seguito ad un problema gengivale ad una malattia parodontale o ad una lesione, in genere si riccorre all’installazione di uno o più impianti dentali.

Ma cosa sono gli impianti dentali? Quali sono le regole a cui bisogna attenersi per mantenerli? Quali tipi di persone possono mettere un impianto? quale è la sua durata? È un procedimento doloroso? Dopo quanto tempo potremmo mettere il dente che andrà avvitato sulla vite?

Andiamo per gradi e sicuramente capirete insieme a me, la semplicità e la miracolosità del processo di implantologia, la sua durata, il suo “mantenimento” nel tempo, che nella maggior parte dei casi, dipende da quanta cura mette il paziente nel mantenere puliti i suoi denti, nel non fumare, e rispettando le sedute di igiene semestrali.

1. Cosa è un impianto?

Un impianto è una radice dentale artificiale. È inserita in modo permanente nella mascella per fissare un dente artificiale. Nel caso dei nostri impianti dentali, sono composti di titanio, un materiale biocompatibile con l’osso della mascella. Gli impianti che utilizziamo nel nostro studio sono completamente Made in Italy. In Italia abbiamo un altissimo livello di artigianato dentale, e così possiamo dire la stessa cosa per le componentistiche di implantologia usate da noi.

Lo scopo di un impianto dentale è coprire lo spazio lasciato libero da uno o più denti mancanti o estratti, nell’arcata dentaria superiore o inferiore.

L’installazione di un impianto dentale è, a tutti gli effetti, un intervento di tipo chirurgico, che richiede una terapia antibiotica da iniziare il giorno prima dell intervento chirurgico e da proseguire per la durata totale di almeno 6 giorni.

2. Quali sono le regole da seguire per mantenerli?

È molto importante tenere in considerazione il buono stato di salute generale dei pazienti, la quantità di osso mascellare a disposizione, e soprattutto il paziente deve essere un soggetto non fumatore, poiché la nicotina, impedisce alla circolazione sanguigna di seguire naturalmente il proprio corso e raggiungere i tessuti ossei, che non potranno riformarsi attorno alla vite.

Fattore essenziale per mantenere l’impianto é la corretta pulizia quotidiana attorno all’impianto e le sedute dal vostro igienista dentale di fiducia da fare 2/3 volte l’anno.

3. È un procedimento doloroso?

Nient’affatto. L’intervento viene eseguito con i più elevati canoni di sterilizzazione è sotto anestesia locale. La durata dell’intervento dipende dalla quantità di impianti da inserire nel l’osso, e se è necessario fare dell innesto d’osso. Per il giorno dell intervento ed i 2 giorni a seguire è necessaria una dieta liquida e semiliquida. È necessario applicare del ghiaccio ogni 15 minuti ed é necessario riposare con doppio cuscino per non favorire il gonfiore dell’area. Dopo 10 giorni dall’intervento è possibile rimuovere i punti di sotura.

Da quel momento bisognerà attendere 3 mesi per l’arcata inferiore e 4 mesi per l’arcata superiore prima di caricare l’impianto e avvitare la sua corona in ceramica, rigorosamente Made in Italy è fatta a mano dal nostro odontotecnico di fiducia.

4. Quanti anni dura l’impianto?

Come odontoiatra, ci tengo a precisare che la buona integrazione dell’impianto all’interno dell’osso è quasi sempre totale. Il rigetto di un impianto per vari motivi è 1 a 100 e cioè su 100 persone che mettono un impianto dentale, solamente 1 rischia di perderlo.

Le motivazioni potrebbero essere molteplici, come ho spiegato prima, forse dovute al fumo, alla detrazione gengivale, o magari alla scarsa igiene.
Pertanto è un intervento che ha bisogno di una piena collaborazione dal paziente, quanto al rispetto delle regole di igiene dentale, e dall’astenersi dal fumo.

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