Associazioni culturali di Olbia, a chi è andato il contributo

Pubblicata la graduatoria con la ripartizione provvisoria.

È stata pubblicata all’albo pretorio del Comune di Olbia la graduatoria con la ripartizione provvisoria del contributo alle associazione culturali operanti in città. Il bando, pubblicato nel dicembre 2017, intendeva ripartire i circa 40 mila euro stanziati in base alle iniziative promosse dalle diverse associazioni.

Ed è così che l’elaborazione di progetti con istituti scolastici, organizzazione di iniziative di inclusione scolastica, il numero dei progetti elaborati e le ricadute sul sistema produttivo locale hanno contribuito alla determinazione di punteggi. Ma vediamo come sono stati ripartiti i soldi stanziati.

Al primo posto, con 71 punti, troviamo l’associazione Argonauti. Promotrice, tra le altre iniziative, del festival di fotografia popolare Storie di un attimo, una volta confermata la graduatoria, avrà assegnata la cifra di 5.635 euro.  Circa 240 ero in meno, invece, andranno all’Acit, l’Associazione di cultura italo tedesca. Operante a Olbia dal 1993 è, infatti, seconda in graduatoria.

Oltre 4 mila euro spetteranno, invece, all’Archivio Mario Cervo e circa 3 mila e 800 a Mediterrarte, che si occupa di teatro. Quinta in graduatoria, con un contributo di 3.650 euro, è The Andric, mentre alla Banda musicale Felicino Mibelli ne spetteranno poco più di 3.400 e a Promotourism Sardegna, invece, circa 3.250 euro.

Tra i 2.780 euro e i 2.460, infine, si annoverano le ultime 4 associazioni in graduatoria. Sas Janas associazione dedicata ai bambini che promuove iniziative educative, la Corale Lorenzo Perosi e l’Associazione culturale San Pantaleo.

Escluse dalla graduatoria 3 associazioni. Deamater, per aver inoltrato la domanda in data successiva alla scadenza del bando, Little street 15/B e Sonos in quanto costituite da meno di 2 anni rispetto a quello di riferimento del bando.

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