I nuovi pusher di Olbia: chi sono, perchè lo fanno e quanto guadagnano

Gli spacciatori tra i giovanissimi ad Olbia.

Il consumo di droga negli ultimi anni tra i minorenni sta aumentando in modo esponenziale. Sono coinvolti in modo allarmante sempre più ragazzi molto giovani e anche under 14.

Per questo proseguono con grande successo i controlli pianificati dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Sassari nel settore della repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti all’interno dei plessi scolastici a Olbia e in Gallura. 

Infatti i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Olbia hanno proceduto ad effettuare un ultimo servizio presso un istituto superiore olbiese dove è stato scoperto un 17enne in possesso di sette dosi di marijuana e di una di hashish.

Allarme droga tra i giovani a Olbia, alcuni si bucano già a 12 anni

Non è il primo caso che coinvolge i minorenni anzi. Ci sono un sacco di motivi per cui un ragazzino decide di mettersi a vendere droga. Qualcuno lo fa per farsi “grande”. Altri ancora perché gli sembra più facile di un lavoro “normale”. Ma qualunque sia la ragione che c’è dietro, spacciare è illegale ed è molto preoccupante che siano giovanissimi i protagonisti di questi fatti.

Vendere erba, hashish e Lsd sembra un modo facile per fare soldi e la richiesta è tanta. Spacciare nelle scuole, avere sempre qualcosa a disposizione per ogni richiesta dei clienti fa diventare grandi e onnipotenti rispetto agli altri ragazzi. Sono diversi i costi al grammo per hashish ed erba.

Questi ragazzini guadagnano qualche centinaio di euro ma dietro di loro c’è chi guadagna grosso. Basti pensare che per esempio un grammo di hashish può variare dalle 10 euro alle 15 euro, da un grammo possono esser fatte 2/3 canne. Ma un grammo lo spacciatore non lo paga di certo 10/15 euro ma molto meno. Per non parlare delle conseguenze che possono avere nell’utilizzo delle droghe.

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