Cosa fare per evitare di restare intossicati dai funghi

L’ispettorato micologico di Olbia e Tempio.

La vincenda della donna di Calangianus che ha assaggiato un piatto di funghi trifolati ed è finita al pronto soccorso ha riacceso i riflettori sul problema della scarsa conoscenza delle specie nocive. Per evitare simili situazioni la Ats Assl di Olbia consiglia di rivolgersi sempre al micologo: un esperto in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi e messo a disposizione della popolazione gratuitamente.

Tradita dal falso prataiolo, donna di Calangianus intossicata dopo un piatto di funghi trifolati

L’ispettorato micologico garantisce attività di prevenzione, controllo e certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati all’autoconsumo dei cittadini. L’attività dell’ispettorato micologico è garantita nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 13.00:

  • Olbia presso gli ambulatori della Guardia Turistica della struttura sanitaria “San Giovanni di Dio”, in viale Aldo Moro.

Per ulteriori informazioni 0789/552153 – 262.

  • Tempio Pausania nel palazzo Ex Inam, in via Demartis.

Per ulteriori informazioni 079/678333

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