Servizi sociali, Caritas e associazioni all’opera per dare un riparo a chi è al gelo.
Con l’arrivo della neve e del freddo siberiano, a Olbia scatta anche il piano d’emergenza per dare un riparo ai senzatetto. Servizi sociali del Comune, Caritas e associazioni di volontariato sono all’opera da ore, l’obiettivo è non abbandonare al freddo chi non ha un tetto sotto il quale ripararsi in questi giorni di freddo intenso.
Il dormitorio di via Canova, gestito dalla Caritas, in accordo con il comune di Olbia, la scorsa notte ha aperto le porte a chiunque lo volesse. Gratuitamente, senza cioè far pagare i 3 euro d’ingresso che solitamente si devono versare. Il dormitorio ha una trentina di posti letto, ed eccezionalmente rimarrà aperto per tutta la giornata di oggi.
Moltissimi, come detto, i volontari all’opera. Ieri alcune associazioni di Olbia hanno battuto palmo a palmo le strade della città, e in particolare gli angoli e i posti dove solitamente dormono i senzatetto, per offrire loro coperte e pasti caldi.