Fratelli d’Italia contro l’abusivismo nei parcheggi dell’ospedale di Olbia

Le dichiarazioni.

“Chi si reca all’ospedale Giovanni Paolo II° di Olbia non lo fa certo per divertimento – dichiara il segretario di Fratelli d’Italia di Olbia Antonello Fele – . In molti casi ha problemi di salute, in altri assiste i parenti ricoverati oppure ci lavora. Tutti però hanno avuto, prima o dopo, occasione di incontrare i così detti “Vu Cunprà”, venditori abusivi di merce di varia natura e spesso di dubbia provenienza”.

“E’ cronaca di questi giorni il caso di una signora che sarebbe stata pesantemente importunata da alcuni di questi signori per convincerla a comprare qualcosa. Noi pensiamo che si sia oltrepassato ogni limite della decenza, siamo di fronte infatti al commercio abusivo, alla presunta custodia dell’auto (pratica anche questa totalmente abusiva) e adesso anche la costrizione praticata ai danni di soggetti ritenuti più deboli
quali anziani, donne, ecc”.

“Come se non bastasse il disagio morale e psicologico di chi deve recarsi in ospedale per ragioni di salute i malcapitati fruitori del nosocomio devono sottostare anche a questo suplizio”.

“Fratelli d’Italia chiede che se questi signori hanno le carte in regola per praticare il commercio ambulante gli venga riservato una zona specifica e siano sottoposti alle stesse regole di tutti gli altri ambulanti come quelli che danno vita ai mercatini rionali olbiesi del martedì e del sabato, in caso contrario siano identificati, gli venga sequestrata
la merce ed allontanati salvo che non venga rilevato qualche reato. Chiediamo – conclude il segretario di Fratelli d’Italia di Olbia – che chi di dovere intervenga subito. L’abusivismo e le molestie non possono essere consentite a nessuno”.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura