Dal 16 al 26 luglio.
“Una notte in Italia”, il celebre Festival di Tavolara che si svolge sull’isola nel golfo di Olbia, unica arena al mondo a cui si accede solo via mare, quest’anno festeggia la 29esima edizione dal 16 al 21 luglio, dopo aver avuto nel mese di giugno, dal 7 al 9, un appuntamento formativo con il grande fotografo di scena Angelo Turetta, e poi un workshop sulla regia, dal 22 al 23, con Daniele Luchetti.
La manifestazione “Una notte in Italia”, fondata dai fratelli Marco e Augusto Navone con la direzione artistica di Piera Detassis, cresciuta di importanza e di visibilità nel corso degli anni, ha sempre avuto al suo centro, oltre alle proiezioni serali nell’isola di Tavolara, gli incontri pomeridiani con gli ospiti del Festival, attori e registi, nella piazzetta di Porto San Paolo, e nelle ultime edizioni si è rivolta con grande attenzione a scuole, a giovani e studenti, coltivando la sua vocazione formativa.
La madrina di quest’anno è l’eclettica Donatella Finocchiaro, di cui si vedranno in anteprima le immagini del suo ultimo film Nonostante la nebbia, diretto dal grande regista Goran Paskaljevic.
Il Festival di Tavolara è organizzato delle Associazioni Argonauti e Cinematavolara, in collaborazione con Sky Arte HD, Mini e la Fondazione di Sardegna, è patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Ministero dell’Ambiente, dall’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo, dalla Regione Autonoma della Sardegna, con gli assessorati alla Cultura e al Turismo e dai tre Comuni coinvolti: Olbia, San Teodoro e Loiri – Porto San Paolo.
A sostenere l’evento, presente nel circuito degli eventi cinematografici in Sardegna, Le Isole del cinema, Eni, Sinergest, Moys Marina di Olbia, Edugov, Moby, Tirrenia, Immobilsarda, Cantine delle Vigne di Piero Mancini, Wella, Intesa San Paolo e Naima e la Sardinia Film Commission. Gli incontri in piazzetta a Porto San Paolo avranno come media partner il settimanale Elle.
Mini rivive la settima arte presentando in anteprima assoluta il progetto Mini Filmlab, dedicato ai giovani film-maker, con il supporto di OffiCine (progetto culturale nato dalla collaborazione di Anteo spazioCinema e Istituto Europeo di Design). I cortometraggi sono stati realizzati sotto la supervisione artistica del regista Silvio Soldini.