Il quartiere di Tannaule a Olbia.
Tutto il quartiere di Olbia Tannaule è preda dell’incuria. Il rione, nato alla fine degli anni ’90, oggi soffre le stesse problematiche delle altre periferie della città. In più, secondo segnalazioni, molti terreni sono rimasti incolti, rappresentando un rischio di sviluppare incendi.
Dall’inizio del quartiere, fino all’ospedale Giovanni Paolo II, le erbacce e le canne fanno da padrone, anche nelle aiuole, prive di alberi e verde pubblico. Questa situazione, secondo i residenti, fa apparire Tannaule abbandonata, nonostante siano presenti molte abitazioni e servizi, come ospedali, bar, farmacie, ambulatori, ristoranti e una chiesa.
Nel rione, infatti, non è presente nemmeno una piazza, un parco o qualsiasi altro spazio in cui i bambini possono correre e giocare. Un problema che, sicuramente, ricorda quello di tante zone periferiche di Olbia, dove addirittura c’è chi non ha accesso nemmeno a servizi primari, come strade, illuminazione, marciapiedi e fognature. Quando, però, si aggiunge la paura che con l’estate ancora in corso e il vento di maestrale, possano scoppiare incendi, la situazione diventa ancora più drammatica.