La lotta allo spreco alimentare e non solo.
Il Comune di Olbia in prima linea nella lotta allo spreco alimentare, ma non solo. È questo lo spirito di un protocollo d’intesa che è stato recentemente approvato dall’amministrazione.
Visto che nel mondo ci sono 795 milioni di persone che non hanno abbastanza cibo e che il valore dello spreco alimentare annuo in Italia è di 15 miliardi e 615 milioni di euro, ovvero circa 30 euro al mese a famiglia, l’obiettivo del Comune è di attivare dei percorsi di sensibilizzazione, in particolare, negli istituti scolastici, ma anche verso la grande distribuzione, i ristoratori e persino gli agricoltori.
Un’attività di coinvolgimento che dovrebbe avere come prima azione concreta quella di ridurre gli sprechi nelle mense scolastiche e degli ospedali, ma anche di organizzare delle iniziative per facilitare la donazione di prodotti alimentari, in accordo con le associazioni di
volontariato presenti nel Comune di Olbia.
Sul piatto l’amministrazione è disposta a mettere delle forme di premialità della Tari per chi si occuperà di devolvere le eccedenze in maniera continuativa. Questi potranno essere poi redistribuiti ai soggetti bisognosi.