Niente “morti morti” a Olbia, ma alcune mamme salvano la tradizione

Un 2 novembre senza “Morti morti” a Olbia.

Il Covid si è preso anche la celebre tradizione di Olbia e della Gallura, i “morti morti”. Quasi nessuno ha suonato ai campanelli delle case la mattina del 2 novembre. Alcune mamme di Olbia raccontano, però, come sono riuscite comunque a rendere felici i bambini, che non hanno potuto organizzare la classica raccolta di dolciumi.

C’è chi ha comprato le caramelle ai loro figli, mentre altre si sono sbizzarrite in cucina con i bambini. Sono tante le storie raccontate sui social. “Abbiamo passato la mattima a fare dei biscotti assieme – ha spiegato Francesca, una mamma di Olbia -, ed è stato molto più divertente”. “Tanta tristezza per la situazione ma mie figlie sono abituate che se nn si può pazienza ci sono altre priorità – ha detto Giovanna un’altra mamma, di due bambine di 5 e 12 anni -, le mie figlie hanno passato la mattina a disegnare”. Insomma, la tradizione è stata salvata grazie alle mamme.

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