All’ospedale di Olbia l’open day per la Giornata mondiale della menopausa

Le iniziative del 18 ottobre.

Il 18 ottobre, l’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda), organizza in tutta Italia l’(H)-Open day con servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti dedicati alla menopausa. L’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia aderisce all’iniziativa con visite ginecologiche e per l’osteoporosi per le donne in menopausa. 

L’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda), organizza l’(H)-Open day dedicato al benessere della donna in menopausa, in occasione della Giornata Mondiale che si celebra il 18 ottobre. In tutto il territorio nazionale, gli ospedali con i Bollini Rosa apriranno le porte alla popolazione femminile per consulti, colloqui, esami strumentali, conferenze, info point e distribuzione di materiale informativo.

L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione femminile sui cambiamenti che accompagnano la menopausa e informare sui comportamenti e le terapie per migliorare i disturbi a breve, ma anche le complicanze a medio e lungo termine.

Una corretta informazione, un’attenta prevenzione e, laddove necessaria, un’adeguata terapia ormonale sostitutiva, sono fondamentali per migliorare la qualità di vita delle donne in menopausa, periodo delicato e sempre più duraturo dato l’allungamento dell’aspettativa media di vita.

“Il progressivo allungamento dell’aspettativa di vita ha fatto sì che oggi la donna abbia davanti a sé circa trent’anni, un terzo della sua esistenza, dopo la menopausa”, spiega Francesca Merzagora, Presidente Onda. “Per vivere con serenità questo lungo periodo, è importante adottare stili di vita sani e misure di prevenzione e diagnosi precoce per mantenersi quanto più possibile in salute. Oggi le donne hanno anche a disposizione un ampio ventaglio di terapie ormonali sostitutive che, oltre ad attenuare i fastidiosi sintomi dovuti alla carenza di ormoni, contribuiscono a prevenire le complicanze a lungo termine. Non c’è dubbio però che la menopausa sia una condizione che crea ancora dubbi e preoccupazione nelle donne, per questo Onda ha realizzato un opuscolo dedicato proprio a questa fase della vita con tutte le risposte utili e, in occasione della Giornata mondiale della menopausa, ha lanciato un H-Open day sul tema. L’evento ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare le donne sui cambiamenti fisiologici e sulle strategie che consentono di superare i possibili disturbi a breve e lungo termine”.

“La menopausa viene nella vita di ogni donna ed è davvero importante non pensarla come un ostacolo, ma come un’opportunità per prendersi cura a tutto tondo della propria salute al fine di mantenere una longevità attiva. Avere una menopausa difficile non è una colpa né un demerito, ma è semplicemente il frutto di un più difficile adattamento dell’organismo femminile alla carenza ormonale che si verifica con la fine dell’età fertile. Informarsi è fondamentale per stabilire un dialogo con il ginecologo che saprà mettere sulla strada giusta le donne che ne hanno bisogno perché in menopausa si può e si deve stare meglio. Ciascuna donna dovrà trovare la formula più adatta a sé per far fronte al cambiamento della propria qualità della vita e per prevenire problemi di salute futura come il rischio di osteoporosi e di sviluppare malattie cardiovascolari e degenerative”, dice Rossella Nappi, professore di Ostetricia e Ginecologia dell’Università degli studi di Pavia, IRCCS Policlinico San Matteo, e segretario generale della Società Internazionale della Menopausa.

A Olbia, nella giornata del 18 ottobre, negli ambulatori di Ostetricia e Ginecologia, verranno eseguite visite ginecologiche dedicate alle donne in menopausa: per poter accedere al servizio, che è gratuito e limitato, è necessario possedere l’impegnativa del proprio medico di medicina generale e prenotare la visita al numero 0789/552912 (dalle ore 08.30 alle 11.30);

sempre negli ambulatori ospedalieri di Endocrinologia verranno eseguite visite per osteoporosi nelle donne in menopausa, anche queste gratuite e limitate: per poter accedere al servizio è necessario prenotare la visita, con l’impegnativa del proprio medico di base, contattando il numero 0789/552801 dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 14.00.

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