Porto Rotondo, il Comune boccia l’ampliamento dell’Hotel Sporting

Parere negativo del comune di Olbia: negata l’autorizzazione ai lavori.

Niente ampliamento per l’hotel Sporting di Porto Rotondo: il comune di Olbia ha infatti bocciato la variante in corso d’opera che avrebbe portato a un ampliamento volumetrico dell’edificio. Il parere negativo del Comune, vincolante, è arrivato dagli uffici di edilizia privata del settore urbanistica del Comune.

Le motivazioni: “l’intervento proposto non è conforme alla normativa urbanistica edilizia, in quanto contrasta con la variante generale di riassestamento e reitero dei vincoli preordinati all’esproprio su aree destinate a standard urbanistici”. Sullo stesso tema mancano invece i pareri di Soprintendenza, Assl e Zona omogenea Olbia-Tempio.

In altre parole, per il Comune sarebbero permessi solamente interventi di “restauro, risanamento igienico e funzionale, ristrutturazione edilizia”. Inutile aggiungere che i proprietari dell’hotel Sporting, la famiglia Molinas, non l’ha presa bene. Tanto più, come ricorda il quotidiano La Nuova Sardegna, che ci sono dei precedenti: nel 2005, infatti, la stessa famiglia Molinas si scontrò con l’amministrazione di Olbia, anche allora guidata da Settimo Nizzi, che voleva espropriare alcuni terreni per trasformarli in parcheggi.

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