Ecco cosa troveremo a Olbia e in Gallura sulla scheda elettorale del 4 marzo: tutti i candidati e come si vota

Chi saranno i candidati della Gallura.

Il 4 marzo si voterà per le politiche: ecco cosa troveremo sulla scheda elettorale a Olbia e in Gallura. Saranno 25 i parlamentari eletti in Sardegna. Vediamo come: i deputati da eleggere sono 17, 6 con il sistema maggioritario, 11 con il sistema proporzionale. Sono invece 8 i senatori: 3 con il maggioritario e 5 con il proporzionale. Qui tutte le liste.

Nel collegio uninominale di Olbia per la Camera i candidati sono Paolo Bittu per la coalizione Pd, Insieme, + Europa, Civica popolare; Giuseppe Fasolino per il centrodestra (Fi, Lega-Psd’Az-FdI-Noi con l’Italia); Nardo Marino per i 5 Stelle; Francesco Dore per Liberi e Uguali; Enzo Gamba di Potere al popolo; Mariella Multinu della lista Autodeterminazione; Tiziano Maccioni per il Popolo della famiglia; Ugo Pasella di Casapound; Antonella Carracoi del Partito Comunista; e Marta Pala del Partito valore umano.

Nel collegio di Sassari i candidati per la Camera sono Silvio Lai per il centrosinistra; Maria Grazia Salaris per il centrodestra; Mario Perantoni per i 5 Stelle; Antonella Chirigoni per LeU; Giovanni Nuscis per Potere al popolo; Tiziana Costa per Autodeterminazione; Michele Atzeni del Popolo della famiglia; Andrea Farris di Casapound; Maria Grazia Pippia del Partito Comunista; Angelo Idda del Partito valore umano.

Nell’uninominale del Senato per il collegio Sassari-Olbia i candidati sono Gianfranco Ganau per il centrosinistra (Pd, Insieme, + Europa, Civica popolare); Antonio Moro per il centrodestra; Maria Vittoria Bogo per i 5 Stelle; Domenico Serra per Liberi e Uguali; Andrea Lai per Potere al Popolo; Marina Piras per Autodeterminazione; Antonio Casini per il Popolo della famiglia; Luigi Umberto Todini per Casapound; Paolo Cocco per la Lista del popolo per la Costituzione; Bruno Fiori per il Partito Comunista; Marie Papaspyropoulos per il Partito valore umano.

Ricordiamo che ogni elettore riceverà una scheda per la Camera e una per il Senato (se maggiore di 25 anni). Si possono fare al massimo due segni sulla scheda: si può barrare il nome del candidato al collegio uninominale  e poi scegliere una delle liste che lo appoggiano. Non è possibile scegliere un candidato all’uninominale e un partito di una coalizione diversa da quella di quel candidato. Una volta scelto un candidato uninominale, è possibile scegliere solo una delle liste che lo appoggiano. Non è previsto il voto disgiunto, e nemmeno le preferenze.