Stamattina c’è stato un sit-in all’ospedale di Olbia.
La vertenza sulla sanità in Sardegna, portata avanti da Cgil e Spi Cgil, si concentra su liste d’attesa lunghissime, carenza di personale e accessibilità limitata per le persone con disabilità. Dopo la protesta a Sassari e Alghero, il 6 febbraio si è tenuta una mobilitazione a Olbia e domani si svolgeranno presidi a Nuoro e Oristano.
I sindacati chiedono una seria riorganizzazione del sistema sanitario e denunciano la mancanza di pagamento delle progressioni economiche e il cambio del modello di cura dei pazienti. L’isola si trova tra le prime regioni in Italia per rinuncia alle cure e si lamentano i bassi livelli essenziali di assistenza. La segretaria della Cgil nazionale, Daniela Barbaresi, parteciperà all’appuntamento di Oristano e l’ultima protesta si terrà a Cagliari.
