La scuola di Maria Rocca al centro delle polemiche.
Continuano i disagi nella scuola di Maria Rocca a Olbia. Una scuola che non trova pace dopo la terribile alluvione del 2013. Molti i genitori sul piede di guerra, accusano il Comune di aver riaperto l’istituto troppo in fretta senza garantire alcuna sicurezza ne servizio per i lori figli.
A preoccupare le famiglie della nuova scuola “Maria Rocca” è il cantiere oltre la gru che pende sopra il tetto, montata ai tempi dell’inizio della costruzione, dopo l’alluvione del 2013 e rimasta lì. Ma non solo, sono tantissimi i disservizi segnalati dalle mamme degli alunni. Mancano le tende nelle classi, non funziona il campanello della scuola, se piove non possono ripararsi dalla pioggia perché manca una pensilina. La scuola di Maria Rocca non è nuova alle polemiche sui lavori e alle preoccupazioni dei genitori, che sostengono debba esser messa sempre al primo posto la sicurezza dei loro bambini.
“La scuola è stata inaugurata il 14 febbraio scorso. E’ la scuola della discordia, dello scandalo– afferma Anna, mamma di un’alunna della scuola e portavoce della lamentela- Gli alunni sono senza linea telefonica, manca il campanello, mancano le tende nelle aule e nel periodo caldo non si può stare. Quando piove manca una pensilina per ripararci. La situazione è sempre è più grave”.
E conclude così: “Sopra il tetto c’è un cantiere aperto 24h ma lavorando non si vede più nessuno, l’unica cosa che vediamo è il pericolo pubblico anche delle transenne lasciate dal Comune all’angolo tra via Svizzera e via Vicenza. I bambini ogni volta si arrampicano, vanno tolte. Non sappiamo più a che Santo rivolgerci“.
Ecco alcune foto della scuola:
