Il giovane si era ferito con un grosso amo da pesca.
Nel tardo pomeriggio di ieri, la Guardia Costiera di Olbia ha soccorso un venticinquenne che, intento a pescare a 20 miglia a est dall’isola di Tavolara a bordo di un’unità da diporto a vela battente bandiera turca, si era ferito ad una mano con un grosso amo da pesca. Il giovane era in compagnia di altre due persone, che hanno trasmesso via radio la richiesta di soccorso.
Immediatamente è stato contattato il CIRM (Centro Italiano Radio Medico) che ha assistito il pescatore, fornendo via radio le indicazioni mediche necessarie ai primi interventi, mentre dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Olbia è stato disposto l’invio sul posto della Motovedetta CP 894. L’uomo, rimasto cosciente nonostante il copioso sanguinamento dell’arto, è stato condotto presso la banchina della Capitaneria di Porto di Olbia, dove ad attenderlo c’era il personale medico del 118 che, dopo aver prestato le prime cure all’infortunato, lo ha trasferito presso il locale ospedale civile di Olbia.