Dopo un’estate ricca di eventi, la rassegna letteraria “Sul filo del discorso”, organizzata dalla Biblioteca Civica Simpliciana, non si ferma e continuerà a offrire al pubblico incontri di grande interesse anche nel mese di settembre. Questo lungo viaggio culturale ha già regalato momenti memorabili grazie a presentazioni di libri, spettacoli teatrali e serate di approfondimento scientifico, raccogliendo un pubblico eterogeneo e appassionato.
Tra gli appuntamenti che hanno caratterizzato i mesi scorsi, si ricordano alcuni eventi particolarmente apprezzati: la presentazione del libro “La fisica dell’amore” di Vincenzo Schettini, che il 21 giugno ha aperto la rassegna con una riflessione sulle connessioni tra scienza ed emozioni, seguita dallo spettacolo teatrale “Ulisse racconta Ulisse” di Sergio Vespertino il 25 giugno, che ha affascinato il pubblico con la sua reinterpretazione del mito classico. Il mese di giugno si è chiuso con la presentazione del libro “L’ultimo viaggio di Lenin” di Francesco Pala.
Luglio ha visto una forte partecipazione, a partire dal reading letterario tratto dal libro “La donna della bomba atomica” di Gabriella Greison, seguito dall’originale Aperitivo Scientifico dedicato a fisica medica e intelligenza artificiale il 10 luglio. Tra le serate più emozionanti spicca anche lo spettacolo musicale dell’Eolian Trio “Viaggio musicale dall’Europa all’America”.
La rassegna ha proseguito anche ad agosto, mese in cui il pubblico ha assistito all’ispirato monologo di Laura Morante, “Notte di sfolgorante bellezza”, e alla coinvolgente presentazione de “Il ladro di scarabei” di Vanessa Roggeri, il 23 agosto. Un’altra serata di rilievo è stata quella del 28 agosto, con Piergiorgio Pulixi e il suo “Per un’ora d’amore”, che ha chiuso il mese in bellezza.
Gli appuntamenti di settembre.
A settembre, la rassegna si è aperta mercoledì 4 con lo spettacolo “Poeti, uscite dai vostri studi!”, un recital che ha fuso poesia e musica dal vivo, con testi di poeti della Beat Generation come Jack Kerouac, Allen Ginsberg e William S. Burroughs. La drammaturgia e la voce recitante di Gianluca Medas, accompagnato da Mauro Mibelli alla chitarra, Giovanni Sanna Passino alla tromba e Nicola Agus come polistrumentista, hanno creato un’esperienza evocativa. Lo spettacolo, con la sua riflessione sull’urgenza di esprimersi e rompere le convenzioni, ha richiamato lo spirito ribelle della Beat Generation, offrendo una lettura contemporanea delle stesse sfide sociali e culturali. Questo appuntamento ha stimolato il pubblico a prendere posizione e a riscoprire il potere dell’arte come strumento di cambiamento.
Il 10 settembre è stata la volta di Marella Giovannelli con il suo libro “Così piccoli, così grandi”, un racconto sulla vita dei celebri artisti “in miniatura” Charles Stratton e Lavinia Warren.
I prossimi appuntamenti.
Si prosegue il 12 settembre con Salvo Barone e il suo thriller “L’uomo senza una scarpa”, ambientato a Milano. Un altro momento di grande spessore sarà il 18 settembre, con la conferenza di Stefano Rossi, psicopedagogista di fama nazionale, dal titolo “Lezioni d’amore per un figlio”. Rossi affronterà le sfide che i giovani di oggi affrontano, costantemente sotto pressione per essere perfetti in una società iper-competitiva. L’incontro offrirà consigli pratici per genitori e insegnanti su come sviluppare nei ragazzi capacità come l’autostima e la resilienza, fondamentali per affrontare le difficoltà quotidiane.
La rassegna “Sul filo del discorso” continua così a offrire un ricco calendario di eventi che spaziano dalla poesia alla psicologia, dalla letteratura al teatro, confermandosi come un appuntamento culturale di rilievo che ispira e coinvolge. Settembre sarà un mese di riflessioni e scoperte, con eventi che invitano il pubblico a dialogare con la contemporaneità e a riscoprire l’importanza dell’espressione artistica.